PALERMO – “Ai cittadini dico di avere cura del territorio, ma l’appello che voglio rivolgere al Governo nazionale è che si esca dalla logica della produzione. È necessario che l’agricoltore venga considerato come custode del territorio e venga incentivato a curare le fasce non produttive che salvaguardino il diffondersi degli incendi. La produzione si fa avendo cura del territorio circostanti a quelli produttivi”. L’ha dichiarato Leoluca Orlando, sindaco di Palermo al termine dell’incontro avuto con il ministro dell’agricoltura Stefano Patuanelli e i sindaci della provincia di Palermo.
Orlando si è soffermato sulla possibilità che la Sicilia possa passare da zona bianca a zona gialla per via dei numerosi aumenti di casi da covid: “Abbiamo ripetuto l’invito alla prudenza e detto che la ripresa economica dipende dal senso di responsabilità, ma anche adottato tutte le ordinanze immaginabili. Credo che la parola passi ai cittadini che non potranno lamentarsi, dopo aver disatteso le norme, se precipitiamo in zona gialla con conseguente danno economico gravissimo. Torno a dire non siate incoscienti”.
Nella giornata di ieri Orlando ha emanato una nuova ordinanza che prevede il divieto di assembranti nelle spiagge per la notte di Ferragosto: “Ferragosto blindato perché abbiamo disposto l’ordinanza che vieta le tende, gli accampamenti e gli assembramenti, non dimentichiamo che il virus c’è e i contagi crescono”.
In chiusura il sindaco ha parlato dell’emergenza rifiuti che attanagli la città di Palermo, annunciando un piano di assunzioni: “Oggi pomeriggio avremo una riunione con il prefetto. Ho chiesto un incontro con lui e l’amministratore della Rap. Stiamo facendo un’operazione di recupero. Ieri i sindacati hanno dato disponibilità a dar corso al contratto che vede la turnazione degli straordinari, l’impresa ha reclutato delle ditte private che stanno provvedendo a rimuovere la parte arretrata. Contiamo di tornare alla normalità nei prossimi giorni, ma faccio appello ai cittadini e chiedo di non bruciare i rifiuti e non abbandonarli dove capita. Alla Rap chiederò di stilare un cronoprogramma per superare l’emergenza, che deve essere accompagnata dal reclutamento di personale, perché la Rap .- ha concluso Orlando – non ha personale adeguato. L’amministratore mi ha assicurato che presenteranno un piano per il reclutamento di 200 nuovi operatori, che costituisce un contribuito importante a chi già lavora”.