Palermo, Cascio: "Sarò vicesindaco", Lagalla: "Decide la coalizione" - Live Sicilia

Palermo, Cascio: “Sarò vicesindaco”, Lagalla: “Decide la coalizione”

Il forzista ha annunciato il ticket
CENTRODESTRA
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PALERMO – “Sarò il vicesindaco di Roberto Lagalla, fuori quota come espressione di tutti i partiti dopo il gesto di responsabilità e di generosità a favore dell’unità della coalizione di centrodestra, dopo le tensioni dei giorni scorsi”. Lo dice Francesco Cascio ai giornalisti a margine dell’apertura della campagna elettorale di Alessandro Anello, candidato al consiglio comunale di Palermo in vista delle elezioni del 12 giugno.

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Dopo qualche ora però il candidato sindaco Roberto Lagalla, cui spetta la decisione formale della composizione della giunta, non nega ne conferma ma rinvia. “Come amico e come persona me lo auguro – ha detto Lagalla -, siccome c’è un tavolo con i partiti della coalizione è giusto che il tavolo aperto affronti questo insieme con i tanti problemi che sono legati alla convivenza della coalizione”.

Durante la presentazione della candidatura Alessandro Anello aveva affermato: “Fratelli d’Italia ha fatto una forzatura su Lagalla, perché sul mio amico fraterno Cascio eravamo ad un passo dalla sua candidatura a sindaco ma adesso dobbiamo vincere tutti assieme”. Sempre Cascio aveva precisato: “Ho fatto un passo indietro per la presenza di Roberto Lagalla, candidato a sindaco di Palermo se no non mi sarei mai ritirato. L’unità del centrodestra è un valore e lo dimostrano le elezioni che abbiamo perso alle scorse amministrative. Per me è un nuovo esordio nella politica, torno con il ruolo che i partiti mi vorranno assegnare”.

Lagalla: “Una lotta tra noi due non avrebbe avuto senso”

“Siamo amici con Ciccio Cascio, sono amiche le nostre mogli, devo ringraziare Ciccio perché non avrebbe avuto senso quella lotta né avrebbe avuto senso la voglia di dismettere il suo passato politico importante”. Lo dice Roberto Lagalla, candidato sindaco del centrodestra a Palermo, che nei giorni scorsi ha ritrovato una sofferta unità, partecipando, anche lui, all’apertura della campagna elettorale di Alessandro Anello.

“Sono contento di percorrere 5 anni assieme con lui, è una strada in enorme salita – prosegue Lagalla – Non sono il mago Silvan e speriamo di non essere il mago Forrest. Servono strategie urgenti che saranno provvedimenti ponte e strategie di più lungo termine. Non mi spaventa la situazione finanziaria del comune ricordo che da assessore regionale alla sanità ho messo a punto un piano di rientro di 932 milioni mai commissariato e un piano di rientro all’università e abbiamo tirato su la situazione quando eravamo a un miglio del precipizio”.

“Non mi preoccupa – aggiunge – il peso del lavoro ma mi preoccupa l’esigenza che abbiamo di dare in tempi ragionevoli risposta ai palermitani. Che ci chiedono di poter entrare e uscire dalla città liberamente, di poter seppellire degnamente i propri morti, chiedono assistenza e sostegno ai disabili, chiedono di non cadere nei marciapiedi rotti”.

Cascio e l’incontro con Giambrone, Lagalla: “È reo confesso”

“Ieri per caso ho incontrato Fabio Giambrone con il quale siamo amici da anni, al di là delle appartenenze politiche, e mi ha detto che non abbiamo idea delle difficoltà che troveremo in città”. Lo ha detto Francesco Cascio oggi a Palermo per l’apertura della campagna elettorale del candidato al consiglio comunale Alessandro Anello. Il candidato sindaco di Palermo Roberto Lagalla ha detto con ironia: “Il fatto che Giambrone sia reo confesso, non ci agevolerà il compito”.


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