PALERMO- La definiscono una ‘strage permanente’, quella degli incidenti sul lavoro. Sono scesi in piazza – concentramento a piazza Verdi – per sfilare fino alla prefettura, oggi pomeriggio. Loro sono gli edili palermitani, raccolti sotto le bandiere di Fillea Cgil, Filca Cisl e Feneal Uil. “Solo nell’ultimo mese – si legge in una nota – sono state tre vittime nel palermitano: Filippo Ciancimino, di 63 anni a Belmonte, Cosimo Castiglia di 58 anni a Cefalù, e Giovanni Gnoffo, di 50 anni, morto sul lavoro in un cantiere di via Ugo La Malfa a Palermo”.
La richiesta dei sindacati
“Chiediamo unitariamente la ricostruzione del tavolo permanente su salute e sicurezza nei luoghi di lavoro – affermano i sindacati – tavolo che era stato precedentemente attivato dall’allora prefetto Forlani che ha consentito di avviare un confronto tra tutti i soggetti preposti alla tutela dei luoghi di lavoro. Questo chiediamo al nuovo prefetto”.
Il tema della sicurezza
“Il tema della sicurezza è fondamentale – dice Piero Ceraulo della Cgil – ed è strategico in una città che, negli ultimi tempi, ha avuto un boom dell’edilizia importante, con un aumento degli incidenti sul lavoro. Dobbiamo porre il problema e intervenire, coinvolgendo i lavoratori”.