Secondo il presidente della Commissione Ponte, Pippo Trischitta, con il Ponte “Messina sarà una stella internazionale. Non saranno i nostri figli e i nostri nipoti a dover andare via, ma saranno i figli e i nipoti degli altri a venire da noi. Ganzirri, Torre Faro, Mortelle, l’intera città, saranno una miniera d’oro» [Gazzetta del Sud, oggi]. Che dire? Sposteremo quel “perdete ogni speranza...” fuori del territorio messinese e chiederemo a Salvini un ponte che colleghi Palermo al Continente. Hai visto mai!
Chiederei una sola cosa sola al candidato sindaco:
Avrà il coraggio di sfidare i putiari e multare senza paura chi lascia la macchina in doppia o tripla fila per accattare i salumi, o il pesce?
Avrà il coraggio e la capacità di piazzare le telecamere per scovare gli zozzoni che abbandonano la munnizza ovunque?
Chi rappresenta il lavoro e i lavoratori? Nessuno. A chi interessa se guadagni 1.300 euro al mese lavorando onestamente e ogni mese ne lasci 800 tra tasse, bollette e rimborsi? A nessuno. Il lavoro e i lavoratori non interessano più a nessuno. Meglio comprarsi il consenso più comodamente, distribuendo assegni di Reddito di Cittadinanza. Perché una persona che lavora onestamente e paga le tasse dovrebbe votare uno del Pd dopo che il Pd per amor di poltrone e di potere si è appiattito sulle posizioni del M5S, legittimando questo abominio e questo insulto alla decenza chiamato Reddito di Cittadinanza?
Giusto Catania e la sua banda di afigati,noi non ci dimentichiamo…noi abbiamo ancora i nostri cari defunti abbandonati,abbiamo la città distrutta,il ponte Corleone che prima stava per cdere e adesso è sano….e ancora avete il coraggio di chiederci i voti? ma siete pazzi!!!!!!!!
evitate di perdere tempo,voi di sinistra palermo ve la scordate a vita
Franco Miceli certamente può essere un buon candidato sindaco ma deve dimostrare di rappresentare una reale discontinuità con la vecchia e fallimentare amministrazione comunale.
Deve avere il coraggio di prendere le distanze da Orlando e da Catania e deve aprirsi alla parte sana della città.
Essere sponsorizzato dai vecchi “ amministratori” è un grave limite.
Presenti un vero programma per salvare la città, pochi punti ma significativi, e cerchi di coinvolgere le forze produttive cioè tutti coloro che in questi anni sono stati penalizzati dalle “visioni” del vecchio sindaco.
Meno demagogia e più fatti.
Più che impossibile quella della sinistra è una missione allucinante, senza scomodare le società di sondaggi basterebbe chiedere direttamente per strada ai palermitani cosa ne pensano dell’ultima sindacatura Orlando…….
Ce ne vuole di faccia tosta per venire a chiedere il voto ai palermitani per il pd! Rappresenta l’ennesima mancanza di rispetto verso i cittadini di Palermo e verso questa martoriata città!
Giusto Catania perse nel 2007 quando fu’ candidato sindaco, quando si pensava che Cammarata sarebbe stato sconfitto.