E allora? Dov'è la notizia se tutto rientra nella norma. Ebbene, questo è il mese dell'ipocrisia (avete presente la valanga di "auguri" urbi et orbi?), quindi ci sta tutto e calza a pennello lo stupore per il "caro voli" che, invece è un fatto ordinario e ricorrente. Che Natale sarebbe senza l'albero, il presepe, il panettone e i politici che si stracciano le vesti per il caro voli? E, ovviamente, l'informazione che torna a battere sugli stessi tasti, stavolta con la piccola variante del concorso. Ok, tranquilli, passerà. Ma tornerà puntualissimo a Pasqua, insieme alla colomba e alle uova. Insomma, qual è la novità?


Terribile quanto afferma il dottore, se fosse vera e riconducibile a imperizia o altro anche la metà dei decessi o degli esami svolti per il puro piacere di raggiungere il numero prefissato dall’azienda, questa gente andrebbe cacciata via con ignominia e ridotta a chiedere l’elemosina davanti le chiese, o meglio ancora, davanti al cimitero verso cui hanno mandato persone ignare che si erano affidate a loro per stare meglio.
Il Dott Caronia ha pesanti responsabilità per avere taciuto all’inizio le condotte dei suoi colleghi perchè c’era il concorso per primario in itinere. Avrebbe già dall’inizio dovuto astenersi e denunciare agli organi di controllo interni al civico le pratiche ritenute scorrette.
Penso che la Magistratura debba al più presto fare luce sulla vicenda che mette in pericolo la ns salute.
poi l’Assessorato alla sanità accerti presso tutti i nosocomi cittadini se tali pratiche indecorose e da criminali siano messe in atto.