Ville, bar, società: uomini d'oro delle scommesse, i beni sequestrati

Ville, bar, società: gli uomini d’oro delle scommesse, i beni sequestrati

La villa a Favignana sequestrata a Rubino
Si trovano a Palermo, Roma, Milano e Salerno

PALERMO – Gli affari andavano a gonfie vele. Salvatore Rubino aveva investito parte dei guadagni del business delle scommesse sportive nella costruzione di una villa a Favignana. Ora l’immobile è finito sotto sequestro per decisione della sezione Misure di prevenzione del tribunale di Palermo, su richiesta della Direzione distrettuale antimafia.

DENTRO LA VILLA MILIONARIA: GUARDA LE FOTO

Rubino fino al suo arresto, avvenuto nel 2020, era un imprenditore rampante. Poi sono arrivate le indagini del Nucleo di polizia economico finanziaria di Palermo a svelare che dietro la sua scalata ci sarebbero stati capitali mafiosi. Tutto inizia nel 2008 con la creazione della società “Bet for Bet”. È il primo passo per fare il salto di qualità. La mafia non si accontenta dell’apertura di singole agenzie di scommesse, ma vuole aggiudicarsi le concessioni messe a bando dallo Stato.

“A parte che Favignana oggi vale più di un milione se la ricordano forse ai tempi, 10 anni fa”, diceva Rubino. E così gli investigatori sono andati a ritroso nel tempo. Nel 1993 Rubino ha ottenuto la concessione edilizia e il permesso di costruire. L’immobile compare per la prima volta nel 2000 nei fotogrammi estrapolati dal “Geoportale nazionale”. Allora era soltanto una piccola abitazione di campagna.

Dal 2003 al 2010 la struttura si è ingrandita, ma i lavori più importanti sono stati realizzati negli anni successivi fino al 2020: ampliamento dell’edificio principale, costruzione di una nuova struttura abitativa e di un magazzino, abbellimento del giardino e parcheggio. Che fosse Rubino a commissionare i lavori non ci sono dubbi visto che era lui stesso a chiamare il capo degli operai (“dobbiamo andare a Favignana… io avevo pensato di andarci giovedì mattina… ti faccio ricaricare la Postepay) e a spiegare di avere speso “27.000 di lavori, 2.300… il resto è tutto saldato”.

I beni sequestrati a Rubino

A Rubino vengono sequestrati: ditta individuale con sede a Palermo, via Ildebrando Pizzetti 48; “Bet for Bet” srl” sempre in via Ildebrando Pizzetti ma al civico 44; “Tierre Games srl” con sede legale a Roma in via Panfilo Castaldi 10; “Gierre Games srl” a Bellizzi (Salermo) in via Bixio 12; “Scm Service srls” con sede a Palermo, via Ildebrando Pizzetti 48; “Alcabet strl” via Luigi Vanvitelli, Roma; quote sociali della “Only game srl” a Battipaglia in via Palatucci; quote sociali della “Erredue srl” in viale San Lorenzo ad Ardea (bar, pasticceria, gelateria e yogurteria”; quote sociali della “Saf srl” in viale Ercole Bernabei a Palermo (scommesse sportive); appartamento a Palerm in via Ildebrando Pizzetti e la villa a Favignana in contrada Corso.

I beni sequestrati a Tortora

A Tortora sono stati sequestrati: quote sociali della “Medi Commerce srl” con sede legale a Battipaglia (consulenza amministrativa); “Gaming Managmente group srl” in via Roberto Lepetit a Milano; “Gierre Game” e “Tierre Game”; una casa a Battipaglia, una Mercedes Glc e 45 rapporti finanziari (conti correnti bancari, conti deposito titoli/obbligazioni, conti deposito a risparmio, polizze assicurative).


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