PALERMO – Un assolto, Paolo Bonanno, 50 anni, di Mazara del Vallo, e tre condanne rideterminate. La terza sezione penale della Corte d’appello di Palermo, presieduta da Sergio Gulotta, ha quasi del tutto confermato la sentenza emessa il 14 dicembre 2023.
Gli imputati con il rito abbreviato furono coinvolti nell’operazione antimafia dei carabinieri denominata “Hesperia”. Francesco Luppino era il personaggio principale fra i boss e i gregari di Mazara del Vallo, Marsala e Campobello di Mazara.
Il blitz nel regno del padrino di Castelvetrano scattò nel settembre 2022. Pochi mesi dopo sarebbe emerso che il latitante si nascondeva a pochi metri dal bar dove si svolgevano i summit mafiosi. “È vivo”, dicevano di lui nelle intercettazioni.
Gli imputati e le pene
Queste le condanne: Francesco Luppino 20 anni; Marco Buffa, Mazara del Vallo 11 anni e 4 mersi; Leonardo Casano, Marsala, 6 anni; Antonino Cuttone, Mazara del Vallo, 18 anni; Piero Di Natale, Castelvetrano, 16 anni, Vito Gaiazzo, Mazara del Vallo, 9 anni e 4 mesi; Girolamo Li Causi, Marsala, 4 anni e 4 mesi; Jonathan Lucchese, Palermo, 3 anni e 8 mesi; Marco Manzo, Campobello di Mazara, 4 anni e 4 mesi; Antonino Nastasi, Campobello di Mazara, 5 anni e 4 mesi; Vincenzo Pisciotta, Mazara del Vallo, 6 anni e 4 mesi; Giuseppa Prinzivalli, Marsala, 5 anni.
Ed ancora: Francesco Pulizzi, Marsala, 5 anni; Antonino Ernesto Raia, Marsala, 12 anni; Francesco Raia, 28 anni e sei mesi (in continuazione con una sentenza del 2013); Tiziana Rallo Marsala, 8 anni e 8 mesi; Vito Rallo, 4 anni e 4 mesi; Vincenzo Romano, Mazara del Vallo, 6 anni; Carmelo Salerno, Paceco, 6 anni e 8 mesi; Giuseppe Speciale, Partinico, 5 anni e 4 mesi; Francesco Stallone, Campobello di Mazara, 4 anni e 4 mesi; Rosario Stallone, 3 anni e 4 mesi; Michele Vitale, Partinico, 6 anni.
L’unico assolto, Paolo Bonanno, di Mazara del Vallo, è difeso dagli avvocati Luigi Pipitone e Teresa Certa. Proprio oggi è stata arrestata per favoreggiamento Floriana Calcagno, nipote del boss Franco Luppino.