Palermo, omicidi, faide, agguati falliti: mafia, nuovo pentito a Porta Nuova

Omicidi, faide, agguati falliti: nuovo pentito a Porta Nuova

Venti di guerra nel mandamento mafioso. Irrompono le parole del neo collaboratore
omicidio Burgio alla Vucciria
L’omicidio di Emanuele Burgio alla Vucciria

Il pentito e l’omicidio Burgio

Nel maggio successivo la pistola non si inceppò. Emanuele Burgio muore. Marino non sarebbe stato in grado di fermare l’irruenza dei Romano che volevano fare la voce grossa nel settore della droga. Nell’indagine irrompono le dichiarazioni del neo pentito Di Marco. Ricostruisce un altro inquietante episodio. Sarebbe stato avvicinato da un cugino di Emanuele Burgio dopo essere stato trasferito nella località protetta. Gli chiese di recuperare una pistola. I Romano erano in carcere. Gli uomini della Zisa volevano vendicarsi ammazzandogli un parente e un personaggio della Vucciria, che aveva ostacolato l’ascesa criminale di Emanuele Burgio nel settore della droga.

Pronta la vendetta

Per consumare la vendetta si attendeva l’imminente scarcerazione di Filippo Burgio: “Mi ha chiesto di trovare una calibro 9… dice appena esce mio cugino ci dobbiamo divertire un po’… ma c’è quel cornuto di fuori e qualche capriccio ce lo dobbiamo togliere anche alla Vucciria… a Emanuele se lo sono venduti
venduti quelli alla Vucciria disse che l’omicidio era stato motivato dal fatto che Emanuele Burgio si stava facendo forte”.

“Non ho pace per mio figlio”

Dichiarazioni, quelle del nuovo pentito, che fanno il paio con le parole registrate durante i colloqui carcerari di Filippo Burgio. Era rabbioso: “Non ho pace per mio figlio… me lo hanno ammazzato come un cane questi figli di pulla u picciriddu meo”.

Giuseppe Incontrerà per conto di Giuseppe Di Giovanni contestava a Leonardo Marino la scarsa autorevolezza dimostrata nel risolvere la faccenda tanto che i Romano, per nulla intimiditi, avevano proseguito tanto di arrivare allo scontro con Burgio.

Marino, dopo l’omicidio Burgio, si era incontrato con i Romano, limitandosi a farsi consegnare la pistola. Incontrera lo rimproverava. La ferita era ancora aperta.


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