Palermo, anziano uccide inquilino e va al centro commerciale

Palermo, anziano uccide inquilino e va al centro commerciale

Fermato un anziano di 77 anni, è il padrone di casa della vittima che non paga l'affitto

PALERMO – È stato fermato dai carabinieri il proprietario di casa di Aleandro Guadagna, il trentaduenne ucciso stamane a Palermo.

Si tratta di un anziano di 77 anni. Avrebbe fatto fuoco contro il suo inquilino con il quale i rapporti erano tesi da tempo per il mancato pagamento degli affitti. La vittima aveva accumulato debiti per qualche migliaio di euro. Nella sua auto è stato trovato un fucile. Potrebbe essere, dunque, questa l’arma con cui ha fatto fuoco e non una pistola come inizialmente ipotizzato.

Stamani il proprietario di casa ha impugnato l’arma, ha atteso che Guadagna scendesse dalla sua abitazione in via Mulino, a Boccadifalco, e ha fatto fuoco.

I carabinieri sono andati a casa dell’anziano, ma non l’hanno trovato. I familiari hanno raccontato che era uscito presto e aveva lasciato un appunto scritto, nel quale spiegava che stava andando a incontrare l’inquilino per sistemare la questione degli affitti non pagati. Nessuno dei parenti immaginava che potesse finire così. Poco dopo l’omicidio l’anziano è stato rintracciato nel parcheggio del centro commerciale La Torre di Borgo Nuovo dove si era recato a piedi.

I carabinieri l’hanno condotto in caserma per l’interrogatorio. Contemporaneamente i militari della compagnia di San Lorenzo eseguiranno lo stub per trovare eventuali tracce di polvere da sparo sulle mani dell’uomo.


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