PALERMO – Aggressione al pronto soccorso di Villa Sofia di Palermo. Un 20enne voleva entrare a tutti i costi per vedere il cugino rimasto ferito in un incidente stradale ed ha cercato di eludere i controlli e la vigilanza.
I medici hanno acconsentito l’ingresso della madre del paziente. Il giovane è riuscito a passare, ma, scoperto, è stato riportato fuori dove ha iniziato ad urlare e ha aggredito una guarda giurata della Mondialpol che nella colluttazione è rimasto ferito al volto e al polso.
Il vigilante curato dei medici del pronto soccorso è stato dimesso con una prognosi di 10 giorni e ha presentato denuncia. Il giovane ha anche minacciato di distruggere tutto al pronto soccorso e ha inveito contro i medici e gli infermieri. I carabinieri che si trovavano in ospedale lo hanno arrestato e posto ai domiciliari.
…e i suoi cari colleghi che usano il Pronto Soccorso come piccole cliniche private…???
Doot: la metta come vuole siete tutti sudati ma la gente muore in maniera schifosa. E se vai da un medico non sudato devi pagare in dollari per farti dire in sSicilia= niente. E’ tutto il sistema marcio fino alle fondamenta e da riformare con i Carabinieri dietro.
Ricordate lavorare meno per lavorare tutti? Altri tempi.
Oggi lavorare meno e guadagnare di più, anche più del doppio, si può. E scegliere quando, quanto e dove lavorare. Non è l’America, è la sanità italiana.
E in parte si spiega la carenza di locali, di medici specialisti, la presenza di medici appena laureati nei pronto soccorso e quel disgraziato disteso sul pavimento.