PALERMO – «La Regione riconosce la importanza del Parco astronomico “Gal Hassin” e come già promesso al presidente della Fondazione Giuseppe Mogavero, in occasione della mia visita a Isnello, stiamo facendo, in pieno, la nostra parte nel sostenere questo originale Centro internazionale per le scienze astronomiche. Dopo il finanziamento per interventi infrastrutturali, già deliberato dal governo regionale nello scorso ottobre, infatti adesso si aggiunge la messa in sicurezza della stazione osservativa». Lo dice il presidente della Regione Nello Musumeci, commentando l’intervento che la Struttura contro il dissesto idrogeologico, si appresta ad avviare nel Comune madonita.
I lavori interesseranno la base operativa del Centro per la ricerca, la divulgazione e la didattica delle scienze astronomiche e serviranno a mantenere in funzione la Struttura, a garantire la sicurezza e a preservare la strumentazione presente all’interno degli edifici e la cupola astronomica, in un versante che presenta una forte acclività. Tra le soluzioni tecniche adottate, il consolidamento di un muro esistente di sottoscarpa e la costruzione di uno in cemento armato su fondazione indiretta costituita da pali, per uno sviluppo complessivo di oltre venti metri. Previste anche opere di drenaggio per stabilizzare lo strato superficiale.
Si procederà, infine, con la regolarizzazione della carreggiata stradale e con la ripavimentazione in conglomerato bituminoso, oltre alla collocazione di un sistema di gabbionate a valle del pendio. La stazione osservativa di Monte Mufara, situata all’interno di un perimetro di oltre cinquanta metri, comprende un impianto fotovoltaico e un box prefabbricato per le apparecchiature di trasmissione dati. Con lo stanziamento precedente, la Regione ha finanziato il completamento dell’area esterna a prato, la sistemazione dell’area parcheggio, l’acquisto di attrezzature (sistemi multimediali e spazi espositivi) e di strumentazioni necessarie anche ad avviare l’attività del telescopio, prototipo, Wmt.