Palermo, Partecipate e spoil system: ecco il bando di Lagalla per i Cda - Live Sicilia

Partecipate e spoil system: ecco il bando di Lagalla per i Cda

Le scelte vanno fatte entro il 14 settembre. Il sindaco ha infatti 90 giorni per lo spoil system

PALERMO – Un atto formale ma che segna l’inizio delle manovre per cambiare i vertici delle partecipate del Comune. Il sindaco di Palermo Roberto Lagalla ha firmato la determina con cui viene diramato l’avviso per manifestare la disponibilità alla designazione come rappresentante del Comune nelle partecipate. In altre parole, con l’atto il sindaco invita tutti coloro che sono disponibili a entrare nei Cda delle partecipate a iscriversi a un albo. Sarà all’interno di questo che saranno scelti coloro che rappresenteranno il Comune e di conseguenza anche coloro che poi saranno chiamati a guidare le partecipate.

Il bando non ha una imminente scadenza che invece è fissata per la scadenza del mandato. Per alla chiudere la possibilità di candidarsi sarà necessario un atto ad hoc.

Chiunque vorrà iscriversi potrà farlo. Due sono i requisiti. I professionisti aspiranti devono avere il diploma di Laurea (vecchio ordinamento) o Laurea Specialistica o Laurea Magistrale (nuovo ordinamento). Inoltre essi devono potere vantare un’esperienza almeno quinquennale scientifica ovvero di tipo professionale, dirigenziale,di presidente o di amministratore delegato maturata in enti o aziende pubbliche o private di dimensione economica e strutturale assimilabile a quella dell’ente interessato dallo svolgimento dell’incarico. Potranno inoltre essere nominato chi sia stato magistrato ordinario, amministrativo o contabile e allo stato della nomina è in pensione. Ammissibili anche le candidature dei docenti universitari di ruolo o in pensione.

Per la nomina dei componenti (effettivi e/o supplenti) inoltre, dei collegi sindacali si richiede il possesso dei requisiti previsti dalla normativa vigente.

Le partecipate del Comune di Palermo sono l’Amg Energia spa, partecipata che si occupa di servizio di pubblica illuminazione e del servizio energia, la Sispi spa società addetta alla gestione per lo sviluppo e la conduzione tecnica del sistema informatico e di telecomunicazioni del Comune di Palermo.

Centrali sono l’Amat, l’azienda che si occupa del servizio trasporto pubblico urbano, installazione e manutenzione della segnaletica stradale urbana, e la Rap spa la società ha per oggetto la gestione “in house“, per conto del Comune di Palermo, dei servizi e delle attività comunque connesse alla tutela dell’igiene e sicurezza ambientale nel comprensorio comunale di Palermo. Non meno di peso sono Amap Spa, partecipata (al 99,97%) addetta al servizio idrico integrato, servizio di gestione delle caditoie stradali e dei manufatti adibiti allo smaltimento delle acque meteoriche e la Gesap spa, società partecipata (al 31,54%) di gestione dei servizi aeroportuali di Palermo.

Infine c’è la Reset Palermo (rete servizi territoriali Palermo) Società Consortile per Azioni che svolge funzioni di servizio strumentale al Comune e alle altre partecipate (partecipata al 92,45%). Infine il Comune di Palermo ha quote pari al 67,05% nella società per la Regolamentazione del servizio di gestione Rifiuti Palermo Area Metropolitana Società Consortile per Azioni: l’organizzazione territoriale, affidamento e disciplina del servizio di gestione integrata dei rifiuti urbani con le modalità di cui all’art.15 della L.R. 08/04/10 n. 9 cosi come previsto dall’art. 8 della L.R. n.9/2010.

Questa la torta di cui il sindaco Lagalla dovrà occuparsi e su cui nei prossimi giorni la politica palermitana avrà tanto da discutere. Le scelte vanno fatte entro il 14 settembre. Il sindaco ha infatti 90 giorni per lo spoil system.


Partecipa al dibattito: commenta questo articolo

Segui LiveSicilia sui social


Ricevi le nostre ultime notizie da Google News: clicca su SEGUICI, poi nella nuova schermata clicca sul pulsante con la stella!
SEGUICI