Patto per rilanciare le aree interne |Crocetta: nessuna tutela da Roma - Live Sicilia

Patto per rilanciare le aree interne |Crocetta: nessuna tutela da Roma

Meeting organizzato da Salvatore Cardinale a Mussomeli per affrontare il tema del rilancio delle aree interne dell'Isola

Meeting a Mussomeli
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PALERMO – Mussomeli per un giorno crocevia politico della Sicilia, per il meeting organizzato dal Patto dei Democratici per le Riforme sullo “Sviluppo locale e i contesti rurali”. Un incontro voluto da Salvatore Cardinale a cui hanno preso parte tra gli altri il presidente della Regione, diversi assessori e deputati regionali e il sottosegretario Davide Faraone. “E’ un tema che dibattiamo da tanto tempo ma adesso è il tempo di una svolta – ha detto il padrone di casa Cardinale -. Servono investimenti come quello importante della linea ferroviaria veloce che passerà anche da Caltanissetta, per offrire occasioni di sviluppo. Oggi si può scommettere anche sulle aree interne”. Una scommessa condivisa da Crocetta che ha detto di volersi impegnare nel rilancio delle aree interne, sottolineando il comune sentire nella nuova giunta e il suo alto profilo. E quanto al rapporto con Roma, Crocetta ha escluso che ci sia una tutela del governo nazionale: la linea politica si decide a Palermo, ha detto il governatore, nel corso di un’intervista pubblica con Emanuele Lauria. “Non condivido che Roma detti l’agenda alla Sicilia, è la Sicilia che deve pretendere la verità dei conti da Roma – ha detto il deputato regionale Michele Cimino -. La Sicilia condividerà un processo di riforme senza alcuna macelleria sociale e facendo rispettare le proprie prerogative”.

Dagli interventi è emersa la volontà dei sindaci e anche del governo regionale di dare un impulso nuovo alle questioni delle aree interne. “La testimonianza di Lucio Tasca d’Almerita dimostra che c’è la possibilità di fare impresa e competere anche a livelli mondiali”, osserva Cardinale. Un’occasione importante, ha detto il dirigente generale Vincenzo Falgares, arriverà con la nuova programmazione europea 2014-2020. Le risorse ci sono ma occorre fare sinergia tra governo regionale ed enti locali. Sinergia necessaria anche tra assessorati, come hanno sottolineato Cleo Li Calzi e Antonino Purpura, parlando di Turismo e Beni culturali. Si è parlato anche di sanità e di scuola, con l’intervento del sottosegretario all’Istruzione Davide Faraone. L’obiettivo è quello di permettere ai giovani delle aree interne di non andare via, ha sottolineato il deputato nazionale Daniela Cardinale.


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