Pd, 24 ore per trovare l'intesa| Piccione e Faraone a Roma - Live Sicilia

Pd, 24 ore per trovare l’intesa| Piccione e Faraone a Roma

Si tenta di trovare un accordo sui congressi entro domani. Altrimenti deciderà Roma.

Il Nazareno dà 24 ore ai contendenti siciliani per ritrovare la pace. Ventiquattro ore di tempo per trovare una intesa sulle regole per i congressi provinciali in Sicilia. In caso contrario, sarà la commissione di garanzia nazionale del Pd, dopo aver valutato i ricorsi depositati, a pronunciarsi in modo definitivo. Questo quanto si apprende dopo l’incontro romano di oggi tra il responsabile organizzativo del Pd, Gianni Da Moro, e i due candidati alle primarie del Pd in Sicilia per la segreteria regionale, Davide Faraone e Teresa Piccione. Lo scontro tra le due fazioni riguarda il tesseramento, e soprattutto l’ordine dei congressi, con il gruppo che sostiene Piccione che chiede di celebrare quelli locali (riservati agli iscritti) prima delle primarie. Si valutano tutte le ipotesi di lavoro. Tra le altre, mantenere il 16 le primarie ma ristrutturare le commissioni provinciali rispettando i rapporti di forza dei territori, oppure (più difficile) rinviare le primarie e fare prima i congressi locali. Ci si avvicinerebbe in quel caso ai giorni di festa, visto che bisogna celebrare i congressi entro il 31 dicembre. Un precedente c’è, quando in Sicilia si tennero le primarie il 20 dicembre 2012 per scegliere i candidati a Camera e Senato. In quell’occasione a Palermo Faraone si piazzò secondo e Piccione terza, entrambi dietro Magda Culotta. Dal Moro ha chiesto a Faraone e Piccione di esprimersi su un percorso condiviso entro domani alle 19, se ci sarà intesa i tre si rivedranno a Roma dopodomani, in caso di fumata nera la parola passerà alla commissione di garanzia.

 


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