Pd Sicilia, Cracolici: "Non correrò per la segreteria regionale"

Pd, Cracolici non corre per la segreteria: Schlein? Solo silenzi VIDEO

"Per 22 giorni ho atteso un segnale, ce l'ho messa tutta..."
IL CONGRESSO
di
2 min di lettura

PALERMO – Colpo di scena in casa Pd Sicilia. Antonello Cracolici non correrà per la segreteria regionale. Lo ha annunciato lo stesso deputato all’Ars nel corso di una conferenza stampa nella sede regionale dei Dem di via Bentivegna, a Palermo. “Non ci sono condizioni per mantenere la mia disponibilità alla candidatura”, ha affermato. Una mossa a sopresa che ha spiazzato tutti, anche gli addetti ai lavori che ormai pronosticavano il duello con Anthony Barbagallo.

“Disinteresse dal Nazareno”

“Rinuncio alla disponibilità alla candidatura ma non alla battaglia politica”, ha precisato Cracolici. Il presidente dell’Antimafia regionale è quindi ritornato su quel messaggio inviato a metà aprile alla segretaria nazionale Elly Schlein: “Il mio è stato un tentativo per capire se ci fossero le condizioni per una soluzione unitaria ma sono passati 22 giorni e ho avvertito imbarazzanti silenzi e un certo disinteresse da parte del Nazareno – ancora Cracolici -. Se il destino del Pd in Sicilia non interessa alla segreteria nazionale, vada come deve andare, io ce l’ho messa tutta”.

“Il Pd siciliano come una piccola filiale”

Le critiche del presidente dell’Antimafia regionale riguardano soprattutto Roma: “Temo che qualcuno voglia fare un piccolo partito in Sicilia, magari più facile da controllare. Un partito con una cultura minoritaria e settaria, incapace di avanzare una proposta di modernizzazione per questa terra”. Davanti a questo scenario, però, il sei volte deputato regionale Dem avverte che così facendo “il partito democratico in Sicilai rischia di diventare una piccola filiale di un partito nazionale”. Da qui l’avvertimento: “Di solito, prima o poi, le piccole filiali chiudono”.

“Non rinuncio alla battaglia politica”

Nelle parole del presidente dell’Antimafia siciliana, che dopo il messaggio inviato a Schelin ha atteso invano un segnale da parte del Nazareno, c’è però anche la certezza: il congresso regionale del Pd avrà un secondo candidato. “Mi auguro che si trovi una figura in grado di rappresentare un’alternativa – ha osservato -. Sosterrò quel nome, chiunque sia, senza guardare alle correnti. Ho rinunciato alla corsa per la segreteria ma non rinuncio alla battaglia politica”.

Cracolici: “Sarà un brutto congresso”

Ed ecco, quindi la previsione: “Credo purtroppo che si andrà allo scontro e temo che questo sarà un brutto congresso che non finirà con l’elezione del nuovo segretario. Gli strascichi continueranno”.


Partecipa al dibattito: commenta questo articolo

Segui LiveSicilia sui social


Ricevi le nostre ultime notizie da Google News: clicca su SEGUICI, poi nella nuova schermata clicca sul pulsante con la stella!
SEGUICI