CATANIA – Depositata poco prima delle 17.30 negli uffici della segreteria generale di Palazzo degli Elefanti la lista civica “Un cuore per Catania” a sostegno del candidato sindaco Riccardo Pellegrino, 34enne consigliere comunale uscente di Forza Italia. Oltre al simbolo e all’elenco dei 36 candidati presentati anche il programma elettorale e i nomi dei primi 4 assessori designati.
La lista al consiglio comunale è composta da 21 uomini e 15 donne. A guidarla è lo stesso Pellegrino che ha espresso “sincera gratitudine” ai candidati “con diversi percorsi di vita e professionali e tutti alla prima esperienza politica, che si sono messi in gioco aderendo con entusiasmo al nostro progetto finalizzato al rilancio di Catania”.
Tra i nomi degli aspiranti consiglieri comunali spiccano quelli di Massimiliano Ravanelli, avvocato tributarista, Salvatore Messina, medico neurochirurgo presso l’Unità operativa di Neurotraumatologia dell’Ospedale Garibaldi di Catania, Debora Rapisarda, da anni impegnata nel sociale, Ina Leonardi, cantante lirica, e Pietro Crisafulli, fondatore e presidente dell’associazione “Risvegli onlus”. I candidati più giovani sono Krizia Gugliemino, 25 anni, insegnante e giocatrice di beach tennis, ed Emanuele Nicotra, 23 anni, studente di Teologia impegnato da anni nel volontario ecclesiastico.
I quattro assessori designati sono: Giacomo Dugo, 68 anni, professore ordinario di Chimica degli Alimenti all’Università di Messina e componente del Comitato Nazionale per la Sicurezza Alimentare (CNSA); Enrico La Delfa, 63 anni, medico chirurgo specialista in psichiatria e medicina legale presso il Dipartimento di Salute mentale dell’Asp 3 di Catania ; Settimo Daniele Rizzo, 42 anni, avvocato tributarista; Fabio Ursino, 31 anni, consulente finanziario.
“Il nostro – ha sottolineato il candidato sindaco – è un progetto civico in discontinuità con qualunque amministrazione precedente, sia di centrodestra che di centrosinistra. Vogliamo riportare il senso di comunità e quindi riaggregare i catanesi attorno alla cosa pubblica, attraverso l’attenzione verso le fasce di popolazione più disagiate. Tra i punti cardine del programma anche porre fine allo strapotere dell’Unione europea con l’introduzione di una nostra moneta complementare, “Il grano”, che farà così risparmiare al Comune e ai cittadini migliaia e migliaia di euro di interessi che invece si dovrebbero pagare. E ancora. La valorizzazione degli spazi pubblici non solo in termini ricreativi e l’ottimizzazione della gestione dei rifiuti e più in generale dell’intera questione ambientale, mettendo fine a spese infinite, malversazioni e criticità. Tutto questo – ha aggiunto Pellegrino – deve passare attraverso la valorizzazione sia in termini economici che professionali dei dipendenti comunali , che devono dove necessario essere formati al meglio. Dipendenti che dovranno diventare il vero fulcro della prossima amministrazione. La mia squadra di governo, come emerge dai primi quattro assessori designati, sarà composta da personalità di spicco e giovani professionisti, che coniugheranno le visioni moderne con la cultura antica che la Sicilia vanta da sempre”.