PALERMO – Niente richiesta di sospensiva e il prossimo Festino di Santa Rosalia è salvo. A comunicarlo Andrea Peria, titolare della Terzo Millennio, che ha però confermato di voler ricorrere al Tar. “In ordine ai prossimi festeggiamenti del Festino di Santa Rosalia, come già dichiarato in precedenza, ritengo che la procedura di affidamento dell’appalto per la realizzazione del 390esimo Festino sia inficiata da numerosi vizi di legittimità – dice Peria – ritengo dunque che la richiesta di sospensiva al Tar avrebbe condotto con ogni probabilità all’accoglimento dell’istanza cautelare. Tuttavia la sospensiva avrebbe determinato, come inevitabile conseguenza, la cancellazione dell’evento “Festino”, aggravando ancor di più il non facile clima di tensione già esasperato degli ultimi giorni, considerando anche che il breve lasso di tempo a disposizione non avrebbe consentito all’Amministrazione comunale la possibilità di ripetere la gara in tempo utile. In passato ho avuto l’onore di realizzare diverse edizioni del Festino di Santa Rosalia e credo, com’è noto, con risultati di riconosciuto prestigio; conosco, dunque, bene ciò che ruota intorno la macchina organizzativa, nonché le legittime aspettative sia del cittadino spettatore che del cittadino impegnato lavorativamente. Pertanto tutelerò i miei diritti presso le sedi competenti, sia amministrative che penali, senza ledere le ragionevoli aspettative dei cittadini”.
Il titolare della Terzo Millennio annuncia che non chiederà il provvedimento al Tar: "Il breve lasso di tempo a disposizione non avrebbe consentito all'Amministrazione comunale la possibilità di ripetere la gara in tempo utile".
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