PALERMO – Due arresti per stalking in provincia di Palermo nell’arco delle ultime ventiquattro ore. Nel primo caso a finire nei guai è stata una donna, che non si era rassegnata alla fine della relazione con l’ex marito. La vicenda ha come scenario il piccolo centro di Ficarazzi, a pochi chilometri da Palermo, dove stanotte si è toccato l’apice di una scia di persecuzioni e pressioni psicologiche nei confronti dell’uomo.
La polizia è stata contattata dai vicini di casa della coppia: all’ingresso di una piccola palazzina è stata segnalata una donna che stava sferrando diversi colpi al portone con un martello. Si trattava della quarantenne che, per l’ennesima volta, si era recata a casa del marito con cui è in corso la separazione. L’uomo si era trasferito recentemente, in preda all’esasperazione provocata dai continui appostamenti da parte della moglie che non gli avrebbe risparmiato diverse scenate di gelosia e dalle telefonate ossessive ad ogni ora del giorno e della notte.
Stanotte la moglie ha lasciato il figlio minorenne a casa, a Bagheria, ed è passata alla violenza, pur trovandosi agli arresti domiciliari come disposto a luglio, dopo la denuncia della vittima.
L’altro arresto è scattato a Corleone nei confronti di un 37enne: avrebbe perseguitato per oltre un anno la sua ex moglie, con la quale ha anche avuto un bambino. Nonostante i divieti di avvicinamento ai luoghi frequentati dalla donna, continuava a farsi trovare nelle vicinanze dell’abitazione e nei pressi del luogo di lavoro. L’incubo è finito con le manette, scattate ai suoi polsi ieri pomeriggio.
