così muore l'agricoltura e l'economia della Piana, per pochi spiccioli al Comune di Catania e grandi guadagni all'impresa privata
Povera Sicilia: è la regione più a rischio nell’Unione europea
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Non esiste vergogna né carità per L'Oda . Se a gennaio gli stipendi da pagare erano 2 , ad oggi siamo arrivati a quattro stipendi non corrisposti : ciò vuol dire che per i solerti amministratori di quest'ente caritatevole il 2024 non è neanche iniziato visto che l'ultimo stipendio corrisposto è quello di dicembre 2023 . Le conseguenze sono facilmente immaginabili . Lavoratori stremati , indebitati e impossibilitati a raggiungere la sede di servizio per mancanza di fondi . Eppure la Regione paga L'Oda , ma i soldi che fine fanno ?
Nessuno parla della responsabilità dei tifosi. Se è vero che aiutiamo la squadra, sarà pure vero che possiamo danneggiarla, lo stesso vale per i giornalisti colpevoli di avere aizzato la gente.
Talmente se ne fregano del lavoro che quando raccolgono la plastica caricano i furgoni cominciano a correre facendo volare dal mezzo tutti i sacchi che si trovano ogni 20 mt delle strade che loro percorrono. Lavoratori da medaglia.
In tutto c'e' sempre del marcio. Gia' stanno montando i lidi, la capitaneria di porto nemmeno controlla le distanze previste per legge, nessuno paga.
Infatti l’Europa la riempirà di soldi e diventerà la più ricca del mondo.
Affidare la rinascita della Sicilia al completamento di opere pensate nel secolo scorso e mai completate è di per se una sconfitta.
Servono iniziative capaci di creare lavoro vero e stabile ma ho difficoltà a vederle
Fra poco grazie al lavoro del Premier Giuseppe Conte e del suo governo appoggiato in primis dal Movimento 5 Stelle anche la Sicilia potrà contare su un mai visto tsunami di miliardi. Mi dispiace solo che gli italiani avendo notoriamente la memoria corta ringrazieranno di questo Draghi anzicchè i veri artefici Conte ed il M5S.
Leggere questo articolo, fa molto male, dopo aver dedicato il proprio lavoro a servizio di migliorare l’economia della Sicilia.
Desidero fare solo delle piccole considerazioni:
L’Europa può inondare la Sicilia di fondi, ma se la Sicilia non è in grado di fare una sana programmazione dei fondi, una accelerazione dell’iter burocratico a livello regionale e locale, se non si hanno dirigenti generali, dirigenti e funzionari responsabili che sotto le proprie responsabilità sveltiscono gli iter, e soprattutto siano capaci di effettuare una sana progettazione, una sana realizzazione delle opere, al fine di ultimare i lavori in tempi utili, e le ditte esecutrici che siano responsabili.
Oggi la pubblica amministrazione, a tutti i livelli, manca di personale professionale adeguatamente professionale e capace di fare il proprio lavoro con responsabilità e competenze.
Si diano obiettivi a vari livelli, iniziamo a mettere dirigenti generali con competenze e capacità, e non perché sono amici dei politici, e dopo un anno valutare i risultati ed a cascata a tutti gli altri.
Dare la possibilità di allontanare i nulla facenti, e quelli senza senso di responsabilità.
Dare agli alti burocrati la possibilità di effettuare programmazione di lungo respiro, e non quello della durata dell’incarico.
Assegnare ai vari assessori, che abbiano competenze, obiettivi seri e di breve e lunga durata, e poter effettuare una vera e sana programmazione dei fondi che diano input affinchè siano generatori di posti di lavoro veri e reali, e non pensare continuamente ai favoritismi e alle cose spicciole.
Se fosse possibile e ognuno che abbia responsabilità volasse alto e con le idee chiare, allora e solo allora la Sicilia potrà avere la spinta di uscire dalla crisi, che l’attanaglia da diversi anni, e creare un sano sviluppo socio-economico.
Non è il libro dei sogni, dipende da ciascuno di noi.