"Io, professionista, ho perso tutto"| Emergenza sociale e nuovi poveri - Live Sicilia

“Io, professionista, ho perso tutto”| Emergenza sociale e nuovi poveri

Commenti

    La dignità E la lucidità di quest’uomo sono ammirevoli. In estrema sintesi ha riassunto lo stato attuale di tante persone che da un giorno all’altro si sono ritrovati con un pugno di mosche in mano senza averne alcuna colpa. Di contro, la sua previsione dovrebbe essere presa attentamente in considerazione dai nostri governanti che si nascondono dietro i pareri degli scienziati per nascondere la loro incapacità di assumersi difficili responsabilità.ò

    Tutti a fare il paragone con i dipendenti pubblici. Vediamo un po’ chi sono questi ultimi. Medici; infermieri; forze di polizia; magistrati e cancellieri; comunali e regionali ai quali chiediamo carte d’identità, certificati di residenza, la patente, contributi a go-go per associazioni culturali e sagre della vastedda. E tanto altro. Ma tanto. Con stipendi tassati all’origine. Quindi, imprenditori, chi lavora nel pubblico ha, sì fatto una scelta imprenditoriale, così come voi. Nel 2001, lo stesso giorno in cui è entrato in vigore l’euro come unica moneta, i commercianti hanno raddoppiato i prezzi. Non posso dimenticare in una media pizzeria di Palermo (ripeto anno 2001) un antipasto caldo, 2 pizze, una birra piccola e una bottiglia d’acqua arrivata al tavolo già magicamente aperta, 35 euro. SENZA RICEVUTA FISCALE. Operazione di raddoppio che ha danneggiato solo ed esclusivamente gli impiegati pubblici in quanto i commercianti hanno fatto cartello raddoppiando TUTTI i prezzi. E sfido chiunque a smentirmi. Addirittura anche il Comune ebbe a raddoppiare il prezzo del ticket per la sosta. Da 1.000 lire a 1 €.

    La critica al Governo Nazionale ha un suo perché; però il signore forse ignora che i buoni pasto che gli eroga il Comune provengono da fondi specificatamente da fondi statali, immediatamente resi disponibili nelle casse comunali con mandati emessi dallo Stato alla fine del mese di marzo.

    Per Petro.
    I dipendenti pubblici non contribuiscono di un solo centesimo alla creazione del Pil, cioè della ricchezza nazionale. Sono le partite iva a produrre ricchezza e sono loro che andrebbero maggiormente tutelate in questo momento perché quando le attività chiuderanno non ci saranno soldi per pagare stipendi e pensioni.
    Ps. Le tasse dei pubblici dipendenti per lo Stato sono solo una mera partita di giro.

    Questo signore sicuramente è un amico di Orlando perché è forse la sola a dire che l’amministrazione comunale è stata così diligente. Il 99,9% dei palermitani non la pensano come lui.

    Immagino che Lei si riferisca alle partite iva che pagano regolarmente i contributi, che non lucrano sulla busta paga dei dipendenti, che non frodano il fisco non emettendo fattura, che non portano denaro all’estero, che non hanno nero nei loro acquisti e via discorrendo. Se così non fosse le ricordo che con “la partita di giro” come Lei la definisce si paga la sanità, la pubblica sicurezza e tanto altro. In Italia abbiamo qualcosa come cento miliardi di sommerso, e questi soldi non vanno a carico dei pubblici dipendenti. Ci rifletta un attimo forse sono questi ultimi che Le danno da mangiare.

    Uscire dall’euro subito e ritornare alla nostra moneta, solo così possiamo provare a salvarci.
    l’Europa non esiste…

    Intanto spero che non ci siano poveri, che i vecchi poveri si riprendano e che non ce ne siano di nuovi. Dal punto di vista tecnico, i lavoratori pubblici ai fini del PIL sono come i lavoratori privati e tenuto conto che le imprese in un modo o nell’altro non si come ma pur avendo immobili auto e miliardi di investimenti risultano tutte in perdita, i lavoratori contribuiscono al PIL forse più delle stesse imprese, piccole medie e grandi

    i nostri governanti attuali che ereditano l’immondizia generata da chi ha governato nel passato…… quelli de: i ristoranti sono pieni e gli itagliani sono felici, quelli del sorriso sproporzionato da ebete medio. Un paese che non investe in Istruzione, Ricerca, Innovazione tecnologica, Agricoltura e agroalimentare, Industria, Sicurezza, è un paese destinato al declino.

    Sincera intervista di un cittadino a partita iva, come la stragrande maggioranza, non considerato in questo momento di fortissima crisi.
    Previsto 600 euro solo una tantum (chissà quando arriveranno) solo per chi ha fatturato nel 2018 meno di 35.000.
    Per il resto…sopravvivenza. Considerando che le partite iva – liberi professionisti riprenderanno a lavorare, si spera, in autunno. SENZA NESSUN AIUTO.
    Lavoratori dipendenti, invece….ferie, congedi parentali, ammortizzatori sociali, malattia

    Caro Furio, lei quando parla di dipendenti pubblici a chi si riferisce? Forse a quella categoria di privilegiati, assunti, in gran parte, senza concorso, per clientelismo politico anni 60-70-80, che, da una vita, in buona parte, arriva in ufficio e non sa cosa fare, che da una vita, in buona parte, pratica il 2° e 3° lavoro in nero, che da una vita, in minor numero, chiede tangenti per rilasciare permessi, concessioni, finanziamenti dovuti ecc, che non ha mai pagato un euro di tasse perché lo stato fa finta di pagarle al posto suo, che alla fine riceverà un TFR in regalo e una pensione, (spesso d’oro), per il quale lo stato fa finta di pagare i contributi,(ricordi le vicende INPDAP),che non paga la sanità,gli asili nido,le vacanze dei figli, le malattie vere e finte, la sicurezza e i servizi di cui usufruisce, perché li paghiamo noi, al posto suo, mentre le nostre prestazioni dobbiamo pagarle in gran parte di tasca nostra. Alla fine, quando il vostro datore di lavoro virtuale non avrà più risorse per il vostro stipendio, vi darete da mangiare gli uni con gli altri. La propaganda vi ha indottrinati bene. Per ultimo,si documenti sui soggetti ai quali vengono attribuiti i suoi 100 miliardi di sommerso. Rimarrà sorpreso!

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La verità viene sempre a galla, alla fine i conti tornano, quelli che dovevano esonerare realmente erano tutta la rosa e il DS. Siamo di fronte ad una rosa creata per non ambire a nessuna promozione, siamo di fronte ad una rosa che non ha mentalità, carattere, rispetto. Per non parlare della dirigenza, il nostro DS, il vero artefice di questo scempio............... bisogna di rifondare fare piazza pulita in "tutti i settori" partendo proprio dal Ds e prendere gente competente ma da fuori..........

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