PALERMO – “Ho letto giudizi affrettati sul decreto per la stabilizzazione dei precari della pubblica amministrazione. Invece di mettere benzina sul fuoco, mi sembra piu’ giusto lavorare per risolvere i problemi”. Così il presidente della Regione Rosario Crocetta ha commentato le polemiche seguite all’approvazione del decreto nazionale che riapre ai concorsi negli enti locali e destina la metà dei posti ai precari storici.
“Ho gia’ parlato – ha aggiunto Crocetta – col ministro D’Alia, domani ci incontreremo e gli sottoporrò alcune proposte per migliorare il testo, che comunque introduce elementi di novita’ positivi e mette un punto fermo sulla procedura concorsuale”.
Tra le possibili soluzioni Crocetta individua anche quella che sia la Regione in una prima fase ad assorbire i precari dei comuni che avendo sforato il patto di stabilita’ non sono nelle condizioni, sulla base del decreto D’Alia, di essere stabilizzati. ”Ma cio’ si puo’ fare solo se la legge nazionale lo consente”, afferma Crocetta. Il governatore ha già discusso del tema precariato con la Cisl e presto ne parlera’ ancher con Cgil e Uil.