PALERMO – Mattinata di protesta per i proprietari dei motocalessini Ape, il mezzo pubblico che, al pari dei taxi, porta in giro per la città turisti e visitatori. I conducenti si sono radunati in piazza Pretoria davanti la sede del Comune per chiedere a gran voce “che venga applicata la legge europea e vengano assegnate le necessarie autorizzazioni semestrali – dicono – altrimenti, come già ci è successo varie volte, i vigili urbani ci fermano e ci confiscano i mezzi. Come facciamo a lavorare così?”. A sostegno della manifestazione erano presenti anche alcuni lavoratori della Gesip.
I conducenti dei motocalessini, circa una trentina, sono decisi a protestare a oltranza, con cori e musica ad alto volume, fino a quando il sindaco Leoluca Orlando “non si dirà disposto ad ascoltarci”. Un loro rappresentante, Francesco Grasso, puntualizza che “sono anni che aspettiamo l’applicazione di questa legge. A Capo d’Orlando e in altre città siciliane è già stato fatto. Qui a Palermo si sperava di farla entro il 2012 ma non è successo. Non possiamo più aspettare”.
Una buona notizia per i manifestanti è giunta in tarda mattinata dall’assessore alle Attività Produttive, Marco Di Marco, che a Live Sicilia ha rivelato che “il regolamento per l’utilizzo di questi mezzi è finalmente pronto, lo presenteremo giovedì in conferenza stampa. Ci arriviamo dopo due mesi di lavoro e di incontri con la Confartigianato, che sono serviti anche per vedere come si sono organizzati gli altri Comuni. La delibera l’abbiamo firmata proprio stamattina”.
“A breve il dirigente al Suap Giovanni Galvano farà una disposizione – conclude l’assessore – per mettere in atto il nuovo regolamento, che farà ordine su una materia mai affrontata prima. Non esisteva niente”.
