PALERMO – “Si pone a metà tra il ridicolo e il grottesco la modifica statutaria approvata il 21 maggio scorso dall’Assemblea dell’Urps (Unione Regionale Province Siciliane) – dice Gaetano Lapunzina (Pd) – che ha introdotto una disposizione transitoria, l’articolo 21, con la quale gli attuali Organi dell’Associazione, vale a dire il Presidente Avanti oltre al Comitato Esecutivo e alla medesima Assemblea, rimarranno in carica, sia pure a titolo gratuito, sino all’approvazione della riforma degli Enti intermedi, malgrado il loro imminente commissariamento. Vale a dire che, dalla prossima settimana, i Presidenti “scadenti”, sedendo ai vertici dell’Associazione, potranno continuare a parlare a nome delle nove Province siciliane. E’ un po’ come farsi la copia delle chiavi di una casa dalla quale si è stati sfrattati”.
“Province, ridicola e grottesca| la decisione dei presidenti”
Il capogruppo del Pd alla Provincia di Palermo, Gaetano Lapunzina, punta il dito contro l'ultima modifica allo statuto dell'Urps: "Una scelta tra il ridicolo e il grottesco".
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