Ragazzi, com'è finita? - Live Sicilia

Ragazzi, com’è finita?

In attesa dell'intervento di Silvio
di
1 min di lettura

Però così non vale. Non si annuncia uno spettacolo con tanto di siore e siore, per poi rimandarlo sine die. Lui, Silvio, l’aveva detto a Gianfranco: “Da martedì…”. Ed è passata una settimana senza sferragliar cupo di ferri. D’accordo, il casco Scajola. D’accordo, il vada a farsi f. di Massimo D’Alema che ha provocato una minuziosa e urgente riscrittura del Galateo della politica. D’accordo, ma qui ogni settimana ce n’è una. E allora come la mettiamo? Siamo qui, col biglietto in mano, fuori da teatro. Aspettiamo che si aprano e porte del grande spettacolo “Resa dei conti nel Pdl”. E, metti caso, dovesse pure cominciare a piovere?

La speranza ci è stata restituita dalle parole di Angelino Alfano, uno che sta nel cuore del Sommo: “Il presidente si occuperà personalmente della questione”. Parole non scelte con leggerezza, con una sottolineatura tonale su quel “personalmente”, foriera di corruschi presagi. Come dire: mamma mia, ora Silvio calza gli stivali delle sette leghe e approda in Sicilia, si salvi chi può.

E che farà Silvio in Sicilia? Farà come Mussolini che ritornò a Roma incacchiato e mandò all’istante  il prefetto Mori, sol perché tal Cuccia, sindaco di Piana in odore di mafia gli aveva sussurrato suadante all’orecchio: “Signor capitano, che bisogno c’è dei suoi sbirri. Qui ci sono io. La proteggo io”? Insomma, Silvio prenderà Gianfranco per un orecchio e lo condurrà ad Arcore in punizione? Altrimenti che gusto ci sarebbe. Cioè, pensa se fanno la pace. E perché mai avemmo comprato il biglietto, senza spettacolo?


Partecipa al dibattito: commenta questo articolo

Segui LiveSicilia sui social


Ricevi le nostre ultime notizie da Google News: clicca su SEGUICI, poi nella nuova schermata clicca sul pulsante con la stella!
SEGUICI