Ravanusa, si scava ancora per capire le cause del disastro

Ravanusa, si scava ancora per capire le cause del disastro

Quattro stabili rasi al suolo
LA TRAGEDIA
di
1 min di lettura

AGRIGENTO – Si è tornati a scavare in via Trilussa a Ravanusa (Ag). Non per la ricerca e soccorso, ma per provare a capire. Comprendere dove, come e cosa abbia innescato la deflagrazione che ha raso al suolo quattro stabili e ne ha danneggiato altri 40.

Dopo il recupero delle ultime due vittime della strage di Ravanusa, le squadre Usar (Urban Search And Rescue) dei vigili del fuoco hanno lasciato il campo. Adesso, chi è rimasto – lo speciale nucleo dei vigili del fuoco di Palermo – indirizzerà gli scavi per provare ad individuare l’esatto punto di scoppio. Un lavoro altrettanto delicato – di cui s’è discusso durante il vertice svoltosi stamattina in Procura – che servirà per chiarire la dinamica e indirizzare dunque l’attività dei pm. L’inchiesta – sviluppata sul campo dai carabinieri – è coordinata dal procuratore capo Luigi Patronaggio, dall’aggiunto Salvatore Vella e dal sostituto Sara Varazzi.
CONTINUA A LEGGERE SU LIVESICILIA


Partecipa al dibattito: commenta questo articolo

Segui LiveSicilia sui social


Ricevi le nostre ultime notizie da Google News: clicca su SEGUICI, poi nella nuova schermata clicca sul pulsante con la stella!
SEGUICI