PARTINICO (PALERMO) – Le indagini erano partite a marzo, quando l’adolescente si era allontanata dall’abitazione della famiglia. Da quel momento in poi il pool “Fasce deboli” della Procura di Palermo ha voluto vederci chiaro su quanto accaduto e sui racconti della ragazza, una quindicenne che frequenta un istituto superiore del Palermitano.
Quella venuta a galla sarebbe una relazione sentimentale tra un docente e la minorenne: ad incastrare il professore, oltre alle dichiarazioni della giovane, sono state le conversazioni avvenute tramite la chat di Facebook, dove l’uomo si sarebbe registrato utilizzando uno pseudonimo.
Accusato di atti sessuali con la minore, è stato arrestato dai carabinieri della compagnia di Partinico e per lui sono stati disposti i domiciliari. Ieri l’interrogatorio di garanzia, dopo il quale la misura cautelare è stata confermata.