CATANIA – Un’attesa lunga tre anni. Una richiesta che, dopo mesi e mesi di battaglie, è stata finalmente esaudita. A breve, nel quartiere di Nesima, riaprirà i battenti la biblioteca comunale. Dopo continue sollecitazioni da parte del consiglio di municipalità, in particolare del consigliere Maurizio Zarbo e del collega Andrea Guzzardi, la struttura, abbandonata da anni, a breve riaprirà i battenti. “Sarà per noi un giorno speciale – ha commentato Zarbo – perché finalmente il nostro territorio potrà usufruire di questa bellissima struttura che, attraverso un bando, è stata assegnata ad associazioni di volontariato che opereranno sul territorio coordinate dalla Direzione ai Servizi Sociali”.
Tre anni di impegno e di sacrifici che, però, hanno dato i frutti. “È stato un percorso lungo e non privo di problemi – continua Zarbo: ma la voglia di regalare al quartiere uno spazio dove poter svolgere un’infinità di attività ha prevalso insieme al buon senso di chi mi è stato sempre vicino. Ringrazio infine l’assessorato ai servizi sociali che ha fatto propria la mia richiesta”.
Non è il solo intervento che l’amministrazione, sempre su sollecitazione del consiglio di quartiere, ha portato avanti nel territorio della quinta municipalità. Da qualche tempo è stata infatti riconsegnata la bambinopoli di Monte Po. Anche in questo caso, fondamentale è stato il pungolo rappresentato dai consiglieri di quartiere. “Era necessario dare un segnale forte alla comunità di Monte Po che non aveva spazi ricreativi destinati ai bambini – prosegue Zarbo – ed è per questo che io insieme ai consiglieri Guzzardi, Trovato, Nicotra e Freni abbiamo deciso di dare una risposta concreta al territorio, autotassandoci e andando incontro alle esigenze di un intero quartiere troppo spesso in questo territorio la politica si è solo servita e non ha mai dato ed è per questo che ci siamo sentiti di fare questo gesto”.