Fiaccolate, convegni, manifestazioni sono stati organizzati per ricordare il 18/simo anniversario della strage di via Mariano D’Amelio, a Palermo il 19 luglio ’92, in cui furono uccisi con un’autobomba il procuratore aggiunto Paolo Borsellino e gli agenti della polizia di Stato che lo proteggevano: Emanuela Loi, Agostino Catalano, Vincenzo Li Muli, Walter Eddie Cosina e Claudio Traina. Sabato alle 9 in piazza Vittorio Emanuele davanti il palazzo di giustizia si svolgerà un presidio della “scorta civica”. Alle 10 nell’aula Magna del Palazzo di Giustizia ci sarà una commemorazione di Paolo Borsellino a cura della sezione palermitana dell’Anm e alle 20,30, nella facoltà di Giurisprudenza, AntimafiaDuemila organizza il dibattito “Sistemi criminali. Quanto sono ‘deviati’ gli apparati dello Stato?” con Salvatore Borsellino, Antonio Ingroia, Roberto Scarpinato, Antonino Di Matteo, Alfonso Sabella, Giorgio Bongiovanni, Sandra Rizza e Giuseppe Lo Bianco. Domenica, alle 8, da via D’Amelio parte la marcia delle “Agende Rosse” verso Castello Utveggio e alle 20 nell’ex cinema Edison, ci sarà la proiezione del dvd 19 luglio 1992: una Strage di Statò. Seguirà un dibattito con Salvatore Borsellino, Antonio Ingroia, Marco Travaglio, Nicola Biondo e Gioacchino Genchi. Lunedì 19 luglio alle 8 comincia in via D’Amelio il presidio delle Agende Rossé fino alle 16.40 con iniziative della società civile. Alle 16.55 un minuto di silenzio e poi Marilena Monti reciterà “Giudice Paolo”. Alle 18 partirà il corteo da via D’Amelio all’albero Falcone. Sempre luendì, alle 20, i movimenti “Giovane Italia”, “Forum XIX luglio” e “Azione universitaria”, hanno organizzato la fiaccolata che partirà da piazza Vittorio Veneto per concludersi in via D’Amelio dove verrà deposta una corona di fiori.
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