C’è un fermo per l’omicidio-suicidio di Riposto. Si tratta di Luciano Valvo, 55 anni.
Guidava la Volkswagen Golf a bordo della quale Salvatore La Motta è giunto sul lungomare di Riposto dove è stata assassinata la prima donna, Carmelina Marino. Dopo il delitto ha accompagnato La Motta a casa. Poi il secondo omicidio: due colpi hanno raggiunto al volto Santa Castorina.
I carabinieri lo hanno bloccato mentre tentava di abbandonare la propria abitazione durante le indagini. Ora è in stato di fermo con l’accusa di concorso in omicidio.
Nel corso degli interrogatorio in caserma si è avvalso della facoltà di corrispondere. Secondo l’accusa sarebbe stato perfettamente al corrente ciò che La Motta stava per compiere. Un complice, dunque.