(robertoalajmo.it) Rita Borsellino ha ammesso la sconfitta, precisando che non aveva neanche chiesto che i voti venissero ricontati. È la prassi, specialmente in occasione delle Primarie, e non sarebbe il caso di segnalarlo se non fosse il primo gesto di fair play in una consultazione dalla quale il centrosinistra siciliano esce più morto che ferito.
La Borsellino si congeda con la signorilità che le appartiene, dopo aver subito invettive che fa male persino dover riferire. Ne dico una? Una sola? “Pare mia nonna”: scritta dal pasdaran di un altro candidato, su Facebook.
Chissà come sarebbe stata “Palermo Città Gentile”, secondo lo slogan di Rita Borsellino. Temo che non lo sapremo mai. In tutti i sensi.