“Mentre da Roma si aspettano invano i fondi Fas, il parlamento nazionale, con il beneplacito del centrodestra siciliano, approva una legge che rischia di portare il nucleare nell’Isola. Da parte di Lombardo, non mi sembra certo questo il modo migliore di difendere gli interessi della Sicilia. A parte l’impossibilità di costruire delle centrali in un territorio già abbondantemente vessato dall’inquinamento industriale, il nucleare non garantirebbe nessun vantaggio in termini economici. Evidentemente, al di là dei proclami, il centrodestra siciliano è ormai allo sbando e non ha più la forza e la credibilità per garantire uno sviluppo concreto e sostenibile della nostra economia”. Lo ha detto Rita Borsellino, deputato del Parlamento europeo, in riferimento all’approvazione del ddl Sviluppo. “Mentre gli Stati Uniti e il mondo guardano alle energie rinnovabili e alternative, l’Italia fa un passo indietro di venti anni e decide il ritorno al nucleare. Una scelta sbagliata e antieconomica, che va ripensata con una riflessione più attenta sui temi dell’energia”.
Rita Borsellino: “No ai Fas, sì alle centrali|Così Lombardo difende la Sicilia”
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