Roccamena, istigazione alla corruzione: inchiesta scuote il comune

Roccamena, corruzione: inchiesta e avvisi di garanzia al Comune

Tra gli indagati c'è l'ex sindaco e oggi presidente del consiglio comunale
AVVISI DI GARANZIA
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PALERMO – Un’inchiesta per istigazione alla corruzione scuote il piccolo comune di Roccamena in provincia di Palermo.

La procura della Repubblica di Termini Imerese ha notificato l’avviso di conclusione delle indagini preliminari con cinque contestuali avvisi di garanzia.

L’inchiesta, coordinata dal procuratore Ambrogio Cartosio e dal sostituto Lorenza Turnaturi, ruota attorno alla ristrutturazione, avvenuta nel 2018, della piazzetta compresa fra via Roma e via Umberto I.

Gli indagati sono Tommaso Ciaccio, oggi presidente del consiglio comunale ed allora sindaco di Roccamena (dal 2019 il nuovo sindaco è Pippo Palmeri); Damiano Civiletto, ex assessore, dimessosi il 30 gennaio del 2018; Francesco Foto, impiegato dell’ufficio Lavori pubblici del Comune; Massimo Verga, allora responsabile del Settore tecnico; Pietro Spataro, titolare della “Rinnovamento di Spataro Pietro sas”.

Secondo l’accusa, gli indagati avrebbero dapprima esercitato delle pressioni e poi offerto del denaro ad un impiegato dell’ufficio tecnico comunale, nominato responsabile unico del procedimento e direttore del cantiere.

L’obiettivo era convincerlo a falsificare la data nel verbale di inizio lavori, che risultava uguale a quella del conferimento dell’incarico alla ditta di Spataro (cognato di Foto).

Foto avrebbe avvicinato due volte il dipendente, offrendogli prima 500 e poi 800 euro. Dopo il rifiuto dell’impiegato comunale si sarebbe attivato l’allora sindaco Ciaccio che sul piatto avrebbe messo 1.800 euro.

Ciaccio avrebbe condotto il direttore dei lavori in una zona di campagna, dove avrebbe avanzato la sua proposta: “Io ti do i soldi per pagare l’intera sanzione, ci penso io, mi tolgo un mese di stipendio, però tu mi devi promettere che mi sblocchi il cantiere”. Anche quella volta ricevette un secco no di risposta.


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