CATANIA – I Carabinieri della Stazione di Licodia Eubea hanno arrestato in flagranza Antonio Mamone, 50enne, di Palagonia, un 23enne, di Militello Val di Catania, ed un 25enne, di Palagonia, per furto aggravato in concorso. Ieri notte, una pattuglia dell’Arma, durante un servizio di controllo del territorio finalizzato a contrastare il fenomeno dei reati predatori, ha incrociato nel centro cittadino una Moto Ape, nel cui bagagliaio vi era caricato un Quad, seguita e vigilata da una Fiat Panda con tre persone a bordo. Nella circostanza il conducente dell’auto ha notato la presenza dei Carabinieri e ha accelerato improvvisamente la corsa del mezzo cercando di sfuggire ad un eventuale controllo. I militari invertito immediatamente il senso di marcia hanno inseguito i fuggitivi riuscendo a bloccarli dopo un breve e concitato inseguimento. Alla guida del mezzo vi era il 50enne, con il 23enne ed un 24enne a bordo.
Nel frattempo una gazzella dell’Arma, allertata dalla Centrale Operativa dell’inseguimento in corso, era riuscita a raggiungere e bloccare la Moto Ape col Quad. A questo punto i militari, avviata una veloce attività investigativa, hanno accertato che la Moto Ape ed il Quad erano stati rubati poco prima in una via del centro di Licodia Eubea dal gruppetto, che per commettere il furto si era recato sul posto con la Fiat Panda, del 50enne.
Quattro sono stati arrestati mentre il 24enne, che era stato bloccato a bordo dell’auto, è stato denunciato alla Procura della Repubblica di Catania sempre per furto aggravato. I mezzi rubati e recuperati sono stati restituiti ai legittimi proprietari. Gli arrestati sono stati posti ai domiciliari in attesa di essere giudicati con rito direttissimo, come disposto dall’Autorità Giudiziaria.
