PALERMO – C’è una talpa al palazzo di giustizia. A rivelare il retroscena dell’inchiesta sulla Tangentopoli nella sanità siciliana è il nuovo numero di “S”, in edicola e acquistabile in formato pdf: il mensile pubblica tutti i verbali di Giuseppe Castorina, il titolare della Medline finito al centro dell’inchiesta sulle forniture al Civico. Il nome della talpa è finito al centro delle indagini, ma gli investigatori sanno di chi si tratta, tanto che suo cognato, coperto dal nome in codice “Alfa”, è finito sul registro degli indagati.
A fargli compagnia anche altri due nomi dell’imprenditoria siciliana, Arturo Rampolla, socio di Castorina, e Ludovico Campanella. Entrambi farebbero parte del “sistema Castorina”: il supertestimone, infatti, ha rivelato l’esistenza di un presunto giro di mazzette in cambio di forniture del quale “S” svela i nuovi dettagli. Ma gli indagati si difendono: “Castorina è vago, inattendibile e incoerente”, affermano.
Il nuovo numero del mensile, in edicola e acquistabile anche in formato pdf, pubblica i verbali del supertestimone dell'inchiesta sulla Tangentopoli nella sanità, l'imprenditore Giuseppe Castorina (nella foto). Spunta una talpa al palazzo di giustizia.
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