Salvini, la Liberazione, la mafia | “Ho scelto Corleone, vince lo Stato”

l’inaugurazione del Commissariato della Polizia di Stato di Ninni Cassara’ e degli altri martiri nel giorno della Liberazione assume una elevata dimensione valoriale.
La Polizia di Stato e le altre Istituzioni ed organizzazioni colpite da lutti, con i propri martiri assumono la connotazione di sentinelle e custodi della vita civile e democratica del Paese.
Il Ministro dell’Interno con la Sua presenza di autorita’ della Repubblica attesta il concorso della Polizia di stato alla cura della Repubblica.
Considerazioni di carattere politico e dietrologiche sull ‘operato del Ministro dell’Interno sono inopportune in una terra dove sono compiuti sforzi immani per la liberazione dalle mafie alla luce della Costituzione con l’aiuto e la vicinanza indispensabile e provvidenziale
delle Istituzioni della Repubblica.

Sarebbe interessante vedere quante persone, oltre a quelle coinvolte direttamente al seguito, fossero presenti ad “accogliere” il ministro…..

una volta è con il giubbotto della polizia e dite che non puo’ mettere, una volta con il giubbotto protezione civile e dite che non lo puo’ mettere, un altra volta con il giubbotto etc etc, adesso che si presenta come un comune mortale con la camicia sbottonata è ancora una volta maleducato, dite che Salvini non vi piace e non trovate puerili scuse.

La maggior parte dei partecipanti sono i parenti della polizia.

Bellissimo vedere come i compagnucci ossessionati dal successo sempre crescente di Salvini stiano rosicando anche stavolta. E mentre Salvini onora la guerra alla mafia recandosi a Corleone, ascolto il mitico Ollando che in televisione sta dicendo che Palermo è la città più sicura d’Italia e che quello della sicurezza è solo un falso problema. Non credo ci sia bisogno di aggiungere altro, d’altronde da un pseudo sindaco che disobbedisce alle leggi dello Stato, e il cui unico interesse sono solo i clandestini, non ci si può aspettare che questo. Anche il 25 aprile la PDiozia da forti segnali di sé.

i soliti buonisti perdenti… non vi siete ancora accorti che la stragrande maggioranza degli italiani è contraria a quello che vorreste far credere… poveri illusi…!

Salvini e tutti i sigg.ri leghisti dovrebbero inchinarsi ai valori della Resistenza ed imparare da Luigi Di Maio che oggi ha visitato la Comunità Ebraica di Roma ed ha espresso splendide parole sulla Brigata Ebraica che si è fatta onore compattendo per la Liberazione assieme ai Partigiani. Imparate leghisti non dalla vituperata Sinistra ma da un gran leader democratico e purtroppo vostro alleato come Luigi Di Maio, io sono del PD ma lo ringrazio per ciò che fatto oggi.

Fascisti, mafiosi e dozzinalisti sono accomunati da un’identica matrice: la criminalità organizzata.

Se é cosí bene informato, si presenti al Commissariato e presenti una denuncia dei fatti a sua conoscenza, con nomi e cognomi di quella metá di persone mafiose che oggi erano in piazza.

Orgogliosa di essere buona (o almeno di provarci). Di insegnare i valori dell’altruismo ai miei figli. Di desiderare una società in cui anche se nasci allo Zen hai la possibilità di studiare e farti avanti nella vita. Poi anche se dovessi rimanre l’ultima persona sulla faccia della terra a pensarla così, non cambierei idea. La bontà, l’etica, la giustizia, sono valori indipendenti dal numero di persone che li seguono.

Prince l’esistenza o meno dell’organizzazione mafiosa deve essere dimostrata con fatti concreti non con fantasie da fiction televisiva….