Il palermo non ha un allenatore. Spocchioso ed arrogante.
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Scoma, Orlando: due paladini della rinascita palermitana, ovvero , il nuovo che avanza. Povera palermo
Dovrebbero avere costoro il buon senso morale e politico di ritirarsi definitivamente dalla politica. Sono insopportabili. Politicamente e moralmente inquietanti. E' tempo di lasciare.
La signora Cittadini potrebbe adoperarsi per il rinnovo del ccnl di riferimento… scaduto da un pò di anni!!
Prima scrivono in modo convinto e poi smentiscono. Pur di mantenere il posticino di assessore la parola d’ordine è smentire. Complimenti alla sig.ra Caronia che ha sollevato il caso politico.
Purtroppo la dignità non è di moda, in questi tempi
C’è un evidente pericolosissimo rigurgito fascista in atti comportamenti e fatti, favorito dall’emergenza, che solo chi non vuole vedere non vede. Questo stato di cose, anche se per ora non incide sulla libertà, danneggia e isola la Sicilia rispetto alla cultura e alle attività produttive, e anche questo è evidente dalle tante polemiche per come viene trattata male la Sicilia. Se si vive politicamente cercando nemici, attaccando chi non può difendersi e pensando di essere piccoli ducetti, prima o poi la resistenza, magari inconsapevole, nasce spontanea.
Questo é quello che ci meritiamo.
Dubito di una polemica fatta sulle parole scritte in una poesia di venti anni fa e in cui l’autore ha chiarito non avere alcuna intenzione filonazista.
Mi sembra che sia l’ennesimo fenomeno , invece, di un’informazione che rischia di apparire ispirata allo squadrismo che picchia chi non può essere attaccato su cose reali anche se questo non è certamente il reale obiettivo. Un attacco che rischia di apparire non legato alla realtà ma all’esigenza editoriale di mascariare il nemico.
Noi siciliani penso che godiamo nel farci deridere,, Musumeci continua cosi, stai contribuendo a fare estinguere il tuo partito, dai forza….
In tutta questa mediocrità ci può stare: ha fatto solo qualche marachella di gioventù che fanno tuttiii, ora fa il bravo e “Musu” lo fa assessore.
La sinistra riesce a vivacchiare ancora grazie a questi residuati bellici: fascismo, nazismo, razzismo etc. etc…..
Armi spuntate che ripropone ciclicamente, non avendo, oramai, da parecchio tempo argomentazioni valide da proporre al popolo italiano.
Eppure, anziché, pronosticare puntualmente il ritorno delle camicie nere e la marcia su Roma, con un po più di fantasia e lungimiranza potrebbe accorgersi che il bel paese sta andando, anzi! già è andato a rotoli.
Riflessione! visto che fascismo e nazismo, sono vietati dalla nostra carta costituzionale, visto che questo signore da illustre sconosciuto 20 anni fa, scrisse delle poesie sul “nazismo” e nessuno lo prese in considerazione, perché scandalizzarsi proprio adesso e non allora? un reato è un reato.
Non sarà mica perché adesso è diventato assessore e soprattutto è uno “sporco leghista”? trovo la faccenda sterile, ridicola e pietosa.
Dunque non era l’identità siciliana il problema, ma il nazismo. Tuttavia per la Lega non c’è un caso Samonà, forse un caso Caronia. La onorevole leghista ieri pomeriggio dichiarava: “Mi aspetto che la Lega chiarisca ai suoi massimi livelli se l’autore (Samonà) di tali abominevoli espressioni ed apprezzamenti possa rimanere al suo posto o piuttosto non vada velocemente e caldamente invitato a dimettersi”.
La Lega ai suoi massimi livelli ha, poi, chiarito che niente, non era successo niente. Lui (Salvini) non s’interessa di rime e poesie del passato, ma della chiusura dei porti alle 4, 5 navi che tentano di evitare tragici naufragi come l’ultimo di un paio di giorni fa. Insomma la solita solfa di Salvini.
E la onorevole Caronia? Si può immaginare che per carità di… Lega non verrà invitata a dimettersi. Ma nulla le vieterà di farlo, a prescindere.
E per lei potrebbe essere un successo. E senza troppo rovistare nel cassetto dei ricordi troverà la maglietta più adatta ad un rinnovato impegno politico.
Tutti si riscoprono razionali, perbenisti, antifascisti ( anche se non sanno che cosa vuol dire) e appaiono i soliti radical chic. Il Fatto quotidiano ha creato un polverone decontestualizzando dei versi orrendi confrontati in un volume con tanti altri versi di autori, epoche storiche e credenze disparate. E’ ovvio che il nazismo è orribile, come sono orribili il fascismo e il comunismo. Tre sistemi di colore diverso ma con la stessa valenza criminale. Su questo si dovrebbe essere tutti d’accordo, o no!