San Leone, liquami in mare | Il sindaco vieta la balneazione - Live Sicilia

San Leone, liquami in mare | Il sindaco vieta la balneazione

I liquami nel mare di San Leone - Foto Mareamico

Il sindaco di Agrigento ha firmato stamattina il divieto di balneazione per le spiagge della zona del Ragno d’oro e dell’arenile Magellano nella zona “Le dune”. I liquami in mare provocati da alcuni tombini fognari rotti in seguito al nubifragio di mercoledì.

AGRIGENTO – Il sindaco di Agrigento Marco Zambuto ha firmato questa mattina l’ordinanza per il divieto di balneazione nel mare di San Leone. Le spiagge interessate dal divieto sono quelle della pubblica sicurezza, della zona del Ragno d’oro e dell’arenile Magellano nella zona “Le dune”. La decisione del primo cittadino è arrivata in seguito alla proposta dell’Azienda Sanitaria Provinciale di Agrigento di vietare la balneazione in queste zone dopo che, nella giornata di ieri, il violento nubifragio abbattutosi ad Agrigento e nei paesi della provincia, ha fatto in pochissimo tempo rompere i pozzetti della fogna, facendo riversare in mare anche i liquami provenienti dal Villaggio Mosè.

Sempre riguardante il mare di San Leone un’altra decisione è arrivata questa mattina: dal prossimo anno non verranno più utilizzati i pennelli a mare. Proprio in questa estate era arrivato il sequestro di questi di scaricoper i reflui di Agrigento che invece verranno indirizzati verso il depuratore di Sant’Anna che sfrutterà il depuratore di Villaggio Peruzzo come pompa di sollevamento.


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