San Vito Lo Capo, a fuoco una barca a vela: c'è un ferito VIDEO

San Vito Lo Capo, a fuoco una barca a vela: c’è un ferito VIDEO

L'uomo è stato condotto all'ospedale Civico di Palermo. Da segnalare anche un altro intervento della Guardia Costiera
IN MARE APERTO
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SAN VITO LO CAPO (TRAPANI) – Un turista ferito, rimasto ustionato alle mani, è la conseguenza di un incidente in mare avvenuto stamane nello specchio antistante la costa di Makari a San Vito Lo Capo, davanti Bue Marino. Una barca a vela ha preso improvvisamente fuoco: a dare soccorso alle persone a bordo è stato un motoscafo che si trovava nei pressi.

L’allarme è stato lanciato a Guardia Costiera e Vigili del Fuoco. Il ferito è stato trasferito all’ospedale Civico di Palermo.

La ricostruzione dei fatti

A bordo della barca a vela c’erano due persone, un uomo, originario di Palermo, e una donna toscana: i due si sono gettati in acqua e sono stati soccorsi da mezzi nautici privati che erano nelle vicinanze. Entrambi sono poi stati identificati dall’equipaggio della motovedetta CP 877 della Guardia Costiera.

Nonostante però il pronto intervento di una unità nautica dei Vigili del Fuoco, il rogo sviluppatosi a bordo ha provocato l’affondamento della barca su un fondale di 60 metri.

L’altro intervento

Negli stessi istanti dell’emergenza che si è determinata nel Golfo di Makari, la Guardia Costiera è dovuta intervenire a San Vito Lo Capo, per un natante semicabinato incagliato sui bassi fondali davanti la località “Al Sabbione”.
A dare soccorso è stato l’equipaggio del battello B36 della Delegazione di Spiaggia di San Vito Lo Capo. In mattinata i diportisti erano partiti da Castellammare del Golfo con destinazione la costa dello Zingaro, a mezzogiorno è scattata l’emergenza dopo che l’elica era rimasta incagliata, impedendo qualsiasi manovra, facendo restare il natante in balia del mare e delle onde imperversanti in zona.

Immediatamente la Guardia Costiera dirottava sul luogo dell’emergenza le proprie unità già presenti in mare, e un gommone del distaccamento marittimo di Castellammare del Golfo, oltre a dei gommoni di Centri subacquei privati stazionanti nel porto di San Vito, perché più vicini al punto d’incaglio dell’unità. In meno di 20 minuti i 5 diportisti venivano individuati, affiancati dalle unità della Guardia Costiera e tratti in salvo. Per fortuna per loro solo paura e nessuna conseguenza di natura sanitaria.
La loro barca invece, veniva rimorchiata fino al porto di Castellammare del Golfo.


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