Soprattutto i politici .
Sanità, regioni ‘critiche’ | C’è anche la Sicilia
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Fammi capire, come dici tu la Sicilia ha pagato dazio a causa della mafia e noi dobbiamo votare un pregiudicato che ha scontato 8 anni per mafia. Questa signora ha molta confusione in testa. Poveretta.
Come si fa a commentare? Si potrebbero solo utilizzare parole sottoposte a censura
Purtroppo per molti il fine pena dovrebbe essere "mai", a prescindere dal reato per cui si è stati condannati. Di fatto è così e Cuffaro ne è la prova tangibile, ma ci sono tanti altri che non hanno i riflettori puntati addosso che, pur avendo scontato e pagato in termini di libertà personale ed economici, vengono visti come reietti della società (di solito da chi ne ha combinate di peggio). Quando ci sarà consapevolezza collettiva che, una volta pagato per gli errori commessi si è riabilitati, allora potremo definirci un paese civile.
Tanto poi non controllano niente, esperienza insegna!
Innovare in Sicilia nella sanità? Impresa impossibile, troppi interessi di parte e pressappochismo in tutti i settori.
Nelle regioni virtuose lo status di un ospedale cambia con le esigenze organizzative della sanità regionale. In Sicilia dobbiamo tenere aperti 63 P.S. senza medici e infermieri e 23 ospedali da rifunzionalizzare secondo legge ( Dm 70 ). Siamo senza rete ospedaliera fino al 30 giugno 2020 quando scade il cronoprogramma dell’assessore per ottenere l’approvazione del ministero…e ancora non abbiamo le autonomie regionali !!