Sant'Agata, dopo l'espulsione |il ritorno di "Antonello" La Rosa - Live Sicilia

Sant’Agata, dopo l’espulsione |il ritorno di “Antonello” La Rosa

Sul caso interviene Renato Camarda, portavoce del Comitato per la Legalità. GUARDA LE FOTO.

CATANIA – In passato era stato arrestato per reati di usura ed estorsione. Appunto per questo “Antonello” La Rosa, come documentato sulle colonne di LiveSicilia, era stato espulso ufficialmente dall’ex capovara Claudio Baturi dall’organigramma che sovrintende la gestione della Festa di Sant’Agata. Nell’edizione 2018 La Rosa spunta tra il baiardo e il candeliere. Gli scatti sono stati pubblicati stamani dai fogli on line MeridioNews e LaSpiaPress.

L’attuale maestro del Fercolo, Claudio Consoli, intanto sospende il responsabile dell’area del baiardo per non aver vigilato sulla presenza sospetta di volti già noti alle autorità.

Che vuol dire che una persona arresta per reati di usura, è stata fotografata sul candeliere del Fercolo? Lo abbiamo chiesto a Renato Camarda, portavoce del Comitato per la Legalità. “Nella storia della Festa non è un qualcosa d’inedito. La novità tuttavia risiede nel fatto che il capovara abbia deciso di estromettere dal gruppo di lavoro il responsabile del baiardo. Un segnale forte, sintomo che ci sono dei cambiamenti in corso”. E ancora: “Non è la prima volta che La Rosa viene escluso dall’organizzazione della Festa. Qualcuno ha sbagliato a permettergli di avvicinarsi. Evidentemente ci vuole un lavoro previo. Non è tuttavia l’unico episodio accaduto durante l’ultima edizione della Festa, gli altri li esporremo durante una conferenza stampa. È positivo chiedere al capovara un confronto pubblico, cosa che negli anni passati non accadeva, anche con gli altri responsabili della Festa, circa gli aspetti meno chiari”.


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