La Direzione Investigativa Antimafia di Palermo ha sequestrato beni per oltre un milione di euro a Salvatore Greco, 42 anni, palermitano, ritenuto vicino ai boss Salvatore e Sandro Lo Piccolo e fratello di Vincenzo, considerato il capo della famiglia mafiosa di Passo di Rigano. Fra i beni sequestrati, che secondo gli investigatori sarebbero frutto di investimenti di capitali illeciti, appezzamenti di aree commerciali. Nel provvedimento si dispone anche la sospensione dalla carica di amministratore di un centro benessere del palermitano che Greco ricopriva. L’inchiesta è stata coordinata dal pm Gaetano Paci.
Salvatore Greco, ex gestore del bar nella sala bingo “Las Vegas” a Palermo, secondo gli investigatori era in contatto con Tommaso Gambino, figlio di Rosario, leader della omonima famiglia mafiosa americana, e con diversi esponenti mafiosi palermitani. Con il provvedimento emesso dalla sezione misure di prevenzione del Tribunale di Palermo, dopo le indagini condotte dalla Dia, sono stati sequestrati a Greco un appezzamento di terreno su cui sorge un distributore di carburante, due fabbricati che ospitano una rivendita di prodotti ittici e un’officina di elettrauto.