"Sicily Lancia Graffiti", iscrizioni| fino al 15 settembre - Live Sicilia

“Sicily Lancia Graffiti”, iscrizioni| fino al 15 settembre

Auto d'epoca
di
2 min di lettura

Dalla prima serie dell’Aurelia B20 del 1951 all’ultima Delta HF Integrale del 1995, attraverso Flaminia, Appia Zagato, Flavia, Fulvia, Beta, Stratos, 037, ed S4. Per gli appassionati di auto d’epoca e classiche c’è  il “Sicily Lancia Graffiti”, raduno riservato ai possessori di alcuni fra i modelli, sportivi e da competizione, prodotti fra il 1950 ed il 1995 dalla casa torinese, fondata nel 1906 da Vincenzo Lancia.

La prima edizione della manifestazione è in programma dal 30 ottobre all’1 novembre in provincia di Palermo, ideata ed organizzata dalla società “Stratos DMC” di Palermo (che ha già dato vita al raduno mondiale Vespa del 2008, ed a quello nazionale delle moto Bmw nello scorso mese di maggio). Le iscrizioni alla manifestazione sono aperte fino al 15 settembre, compilando l’apposito modulo scaricabile dal sito www.sicilylanciagraffiti.com, nel quale sono riportate tutte le caratteristiche dell’evento.

Al “Sicily Lancia Graffiti” verranno ammesse (sia in versione stradale che da competizione) esclusivamente i seguenti modelli: Aurelia GT Coupè B20, Flaminia, Appia Gte e Sport, Flavia, le diverse versioni della Fulvia (compreso le Zagato), Stratos, Beta Montecarlo 2.0, Rally 037, Delta S4, e la straordinaria berlina Delta nelle successive evoluzioni sportive (dalla prima “4WD “del 1986 all’ultima “HF Integrale” del 1995).

L’organizzatore si riserva di ammettere al Raduno anche altri modelli, per i quali si possa provare un passato sportivo in competizioni di velocità o rally. Il “Modello VIP dell’Anno” di questa edizione del raduno sarà la mitica Stratos HF, a cui saranno dedicate alcune iniziative che prevedono anche la presenza di ospiti famosi.

Il percorso del raduno interesserà anche il tracciato di 72 km della mitica “Targa Florio”. In questa corsa Vincenzo Lancia ottenne un secondo posto da pilota nel 1907 e nel 1908 (su vetture Fiat), mentre la marca automobilistica da lui poi fondata ha conseguito cinque vittorie nella gara di velocità e dieci in quella rally. “Quartier generale” della manifestazione sarà la Città di Cefalù (la cui Amministrazione ha concesso il patrocinio, unitamente alla Provincia Regionale di Palermo e la Regione Sicilia), dove le vetture partecipanti saranno anche esposte al pubblico nei momenti di sosta.

La manifestazione inizierà venerdì 30 con il passaggio sul percorso della cronoscalata “Cefalù-Gibilmanna” (in passato valida per il Campionato Europeo della Montagna), continuando in successione lungo il tracciato di una delle classiche prove speciali su asfalto del vecchio “Rally di Sicilia” (oggi Targa Florio): da Piano Fate (in cima a Gibilmanna) giù sino a Lascari passando per Gratteri; una discesa, d’altri tempi, e mozzafiato.
Sabato altre frazioni del primo rally siciliano (Cefalù, Castelbuono, Bivio Munciarrati, Collesano, Bivio Lascari). Domenica il gran finale con la kermesse sul piccolo tracciato della “Targa Florio” di velocità; comprendendo la visita dei musei di Collesano e Campofelice di Roccella dedicati alla mitica gara, ed il pranzo a buffet alle Tribune di Cerda. Di altre iniziative collaterali potranno usufruire sia gli iscritti sia il pubblico di appassionati. Le compagnie di navigazione concederanno degli sconti ai partecipanti provenienti da fuori Sicilia.


Partecipa al dibattito: commenta questo articolo

Segui LiveSicilia sui social


Ricevi le nostre ultime notizie da Google News: clicca su SEGUICI, poi nella nuova schermata clicca sul pulsante con la stella!
SEGUICI