“Non condivido quello che hanno detto Salvini e Meloni, me lo sarei tenuto per me. Da politico io non andrei a dire ‘non li vaccino'”. Lo ha detto il sottosegretario alla Salute Pierpaolo Sileri, intervenendo a Timeline su SkyTg24 sulla decisione di non vaccinare i figli annunciata dal leader della Lega Matteo Salvini e dalla leader di Fratelli d’Italia, Giorgia Meloni. “Rispetto le loro decisioni, forse per me, che sono un medico – ha aggiunto – è molto più facile decidere, la risposta è abbastanza semplice. Non vi è obbligo per la loro fascia di età, sopra i 5 anni, io da medico direi fatelo”.
Sileri ha spiegato di credere “che in parte non sia giusto andare a chiedere a un politico se vaccina il figlio. Non credo comunque che la scelta di Salvini e Meloni sia da irresponsabili, irresponsabilità è dire che il vaccino non funziona, contiene il grafene, etc.”
Revoca isolamento per gli asitomatici
“Io credo che anche noi, come il Regno Unito, arriveremo alla revoca dell’obbligo di isolamento dei positivi, ma inizialmente solo di quelli asintomatici”, che però dovrebbero mantenere la mascherina. Lo ha detto il sottosegretario alla Salute Pierpaolo Sileri, rispondendo a una domanda – a Timeline su SkyTg24 – sulle misure prese oltremanica dal premier Johnson. Poi, per Sileri, è prematuro parlare della revoca del Green pass base per i negozi dopo la fine dello stato emergenza, possibile il 31 marzo. “Sicuramente, tolto lo stato di emergenza – ha osservato – andrà fatta una revisione del Green pass che sarà discussa a marzo”.
Green pass e mascherine al chiuso
Mentre ancora sul Green pass: “Sicuramente, tolto lo stato di emergenza – ha osservato Sileri – andrà fatta una revisione del Green pass che sarà discussa a marzo. È prematuro parlare oggi di rimuovere completamente il Green pass prima della fine dello stato di emergenza”. Per Sileri invece si può discutere di altre misure per togliere altre restrizioni nel breve, come le mascherine al chiuso, ma prima, ha notato, “penserei a rendere liberi i positivi asintomatici, che però dovrebbero mantenere la mascherina. Inoltre secondo Sileri “si può comunque discutere di mascherina al chiuso, ma – ha detto – credo che prima ci siano da sistemare le regole della scuola, rendere la vita dei cittadini più semplice. Altro esempio è rendere il Green pass illimitato anche a coloro che hanno un’infezione e poi hanno avuto due dosi di vaccino, quando oggi ha un Green pass illimitato chi ha fatto due dosi e poi si è fatta la malattia. Vogliamo rendere i tre eventi simili in qualunque ordine nella sequenza”.