TERMINI IMERESE (PALERMO) – Minacce alla sindaca di Termini Imerese Maria Terranova, che in una diretta Facebook si è scagliata contro alcuni ambulanti che settimanalmente si recano nella cittadina in provincia di Palermo. “La nostra città accoglie gli operatori commerciali che vengono qui a lavorare ma è inaccettabile vedere come vengano lasciate le piazze al termine dei mercati – è stato lo sfogo di Terranova -, con rifiuti indifferenziati di ogni genere. Prenderemo provvedimenti”.
La minaccia alla sindaca
Parole che hanno provocato la reazione di qualcuno, dal momento che nella tarda serata di ieri la sindaca di termini Imerese ha denunciato le minacce ricevute: “Sono stata aggredita verbalmente e minacciata”, racconta riportando anche la frase ricevuta: “Ti vegnu a cerco e ti scippu a testa” (“Ti vengo a cercare e ti stacco la testa”). “Con me, in sopralluogo per i controlli quotidiani, fortunatamente, c’era la polizia municipale”, riferisce.
“Avevo deciso di non scrivere, ma non riesco a non pensarci – ancora la sindaca -. A non pensare a questa frase. E non perché mi preoccupi. Semplicemente perché mi fa schifo. Mi rattrista. Mi chiedo perché mai una donna, prima che una sindaca, debba sopportare tutto questo. Mi chiedo: fossi stato uomo sarei stato minacciato con la stessa facilità?”.
Terranova: “Non ho paura”
E ancora: “In questa frase c’è violenza, ottusità, prepotenza e squallore. C’è quell’atteggiamento tipico di chi pensa di poter sputare in faccia agli altri e di farlo impunemente. Di chi se ne frega delle regole civili e che non ha capito che Termini non è un immondezzaio dove poter fare i propri porci comodi”. L’autore delle minacce è stato denunciato: “Non temo nulla e nessuno – ancora la sindaca di Termini Imerese -. Potete minacciarmi quanto volete, non avete nemmeno idea di quanto possa essere tenace una donna”.
“Massima solidarietà alla sindaca Maria Terranova che a Termini Imerese, in provincia di Palermo, ha subito gravi minacce dopo aver chiesto per la città che amministra rispetto per l’ambiente e per le regole. Maria, donna coraggiosa che in pochissimo tempo ha mostrato come è possibile amministrare bene e rilanciare un comune massacrato da anni di cattiva politica, ha denunciato”. Lo dice la senatrice del Movimento 5 stelle Dolores Bevilacqua dopo aver appreso delle minacce subite dalla sindaca.
La solidarietà dell’Anci Sicilia
“Esprimiamo la nostra solidarietà a Maria Terranova, sindaca di Termini Imerese, che in queste ore ha subito gravi minacce dopo aver chiesto, a tutela della città che amministra, il rispetto delle regole e soprattutto una maggiore attenzione per l’ambiente”. Lo dicono Paolo Amenta e Mario Emanuele Alvano, presidente e segretario generale dell’Anci Sicilia.
“L’intimidazione contro un sindaco non solo è un’offesa alla persona, ma è un attacco all’intera città e una lesione dei valori alla base del vivere civile – aggiungono Amenta e Alvano – Ci auguriamo che sulla vicenda si faccia presto chiarezza, a tutela della prima cittadina e dell’intera comunità termitana”.
Cracolici: “La legalità passa attraverso il rispetto delle regole”
Anche Antonello Cracolici, presidente della commissione regionale Antimafia, esprime la propria solidarietà alla sindaca di Termini Imerese, Maria Terranova, per le minacce ricevute: “La legalità – dice Cracolici – passa anche attraverso il rispetto delle regole e dell’ambiente e in questo compito gli amministratori locali sono spesso esposti”.
Schifani: “Sostegno all’azione di tutela della legalità”
Il presidente della Regione Siciliana, Renato Schifani, ha telefonato al sindaco di Termini Imerese, Maria Terranova, per esprimerle solidarietà e vicinanza per le minacce ricevute durante un controllo nei mercati rionali della città del Palermitano per verificare il rispetto delle regole e del decoro urbano.
“Ho voluto personalmente testimoniare al sindaco Terranova il sostegno mio e dell’intera giunta regionale di governo – dice Schifani – all’azione di affermazione dei valori di legalità e di rispetto delle regole che stanno alla base del vivere civile, incoraggiandola ad andare avanti. Sono certo che Maria Terranova non si farà intimidire da simili atti inqualificabili e inaccettabili”.
Anci, Decaro: “Grande vicinanza e solidarietà”
“A nome di tutti i sindaci d’Italia mi unisco ad Anci Sicilia per esprimere grande vicinanza e la piena solidarietà a Maria Terranova, sindaca di Termini Imerese soggetta a minacce per la sua attività di contrasto all’abusivismo commerciale”. Lo dice Antonio Decaro, presidente dell’Anci nazionale.
“Come ha detto Terranova – ha aggiunto Decaro – nessuna intimidazione riuscirà mai a fermare o a condizionare il lavoro che donne e uomini coraggiosi svolgono ogni giorno al servizio delle proprie comunità. La criminalità, piccola e grande, deve arrendersi all’evidenza: i sindaci saranno sempre dalla parte dei cittadini per imporre legalità e rispetto delle regole in ogni angolo del nostro Paese”.