Il ministero della Salute ha richiamato il lotto di produzione 273 di spinaci ‘Il Gigante’ da 500 grammi per sospetta contaminazione da mandragora. Gli spinaci vengono prodotti dall’azienda Spinerb di Colleoni Andrea e C snc con sede a Gorlago, in provincia di Bergamo.
Il ministero della Salute, nel documento relativo al richiamo delle confezioni, avverte a scopo precauzionale, se il prodotto è stato congelato, di evitare il consumo del prodotto e riportarlo in negozio.
Il provvedimento è collegato all’allerta europea Rasff, notificata dall’Italia per il sospetto di una contaminazione da mandragora in spinaci di IV gamma. La sospetta contaminazione da mandragora, secondo la notifica, avrebbe causato la comparsa di sintomi da avvelenamento da parasimpaticolitici (anticolinergici e antimuscarinici) e spasmolitici in due persone.
La mandragora è molto simile agli spinaci, alle biete, ma i suoi effetti sono tutt’altro che salutari. Le leggende su questa pianta non mancano. C’è chi le conferisce proprietà allucinogene, chi poteri sedativi e chi, ancora, poteri afrodisiaci.