Stabile, Torrisi replica a Forzese |“Castronerie e falsità sul teatro” - Live Sicilia

Stabile, Torrisi replica a Forzese |“Castronerie e falsità sul teatro”

Si inaspriscono i toni della polemica relativa al bilancio di previsione del 2015 del teatro etneo. Il vicepresidente annuncia di volere sporgere querela nei confronti del deputato regionale.

botta e risposta
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CATANIA – Stabile, Torrisi replica a Forzese e annuncia querela. Si inaspriscono i toni della polemica relativa al bilancio di previsione del 2015 del teatro etneo. Non si fa attendere la risposta del vicepresidente del teatro, chiamato in causa dal deputato regionale. “L’unico reato che mi fa pensare essere vicino al Teatro Stabile sono le dichiarazioni dell’onorevole Forzese, che dal mio punto di vista rappresentano una diffamazione, aggravata dall’utilizzo del mezzo stampa, ai danni della mia persona, in considerazione di questo naturalmente sto procedendo a sporgere querela (cosa mai fatta in vita mia e che farò oggi per la prima volta)”, spiega Torrisi.

“Sulle castronerie e sulle continue falsità sul Teatro Stabile rinvio a una nota che sta per uscire e chiarirà, punto per punto, gli errori e le gravi imprecisioni espresse dall’onorevole Forzese che fanno riferimento a eventi mai accaduti e a incontri assolutamente falsi”. “Per quanto riguarda specificamente le accuse rivolte nei miei confronti, al di là dei toni sgradevoli e di basso livello, vorrei precisare che da quando sono nel Cda del teatro non è mai stato convocato un Cda in assenza del Presidente Milazzo”, replica Torrisi che bolla come “false” le dichiarazioni rilasciate da Forzese.

“Mai mi sarei sognato di convocare un consiglio di amministrazione in assenza del mio presidente; nello specifico, il Cda che ha approvato il bilancio di previsione 2015 è stato convocato direttamente dal presidente Nino Milazzo ed è stato tenuto alla presenza di tutti i consiglieri, compreso Costanzo: evidentemente le informazioni di Forzese, oltre che imprecise, sono anche profondamente sbagliate”.

“Infine, visto che ci accusa di non meglio precisati reati penali, vorrei precisare che per quanto riguarda il bilancio previsionale, che avremmo approvato a suo dire con cifre che la Regione non è in grado o non pensa di dare, vorrei specificare che la cifra in questione inserita nel bilancio come contributo regionale è la stessa cifra che la Regione ha inserito nella legge finanziaria approvata all’Ars anche dall’onorevole Forzese”, argomenta il numero due del teatro. Poi un’altra stoccata. “Quindi mi domando se abbia avuto piena coscienza di quello che stava votando quando approvava la finanziaria”. “Il nostro bilancio previsionale non è falso ed è stato approvato dalla totalità dei componenti del Cda regolarmente convocato dal presidente; mi chiedo chi siano i soggetti che forniscono le informazioni all’onorevole Forzese”.

Torrisi fa intendere che dietro gli attacchi alla dirigenza del teatro si celi l’interesse di qualcuno interessato a prendere il posto degli attuali vertici. “La verità è che in questo momento ci sono molte persone, non solo a Catania, interessate al teatro perché ci stiamo avvicinando alla scadenza naturale dei nostri mandati: stia tranquillo, nessuno di noi ha un particolare attaccamento alla nostra poltrona qua dentro e quando verrà il momento il gruppo dirigente verrà rinnovato”. “Evidentemente chi ha fornito informazioni all’onorevole Forzese o in buona fede hanno fatto una gran confusione per ignoranza o in mala fede hanno voluto diffondere notizie false”. “Se l’onorevole è realmente interessato alle vicende dello Stabile non deve fare altro che chiedere e noi risponderemo come abbiamo sempre fatto”, conclude Torrisi.

 


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