Otto secondi. Un video mostra gli istanti prima della strage di Monreale. Via Benedetto D’Acquisto è piena di gente. Si vedono alcuni di loro bloccare la marcia di uno scooter. Usano i caschi per picchiare duro. Poco dopo ci sarà la carneficina.
Tre persone assassinate a colpi di pistola davanti ad un lounge bar. I carabinieri su ordine della Procura di Palermo hanno fermato un diciannovenne del rione palermitano Zen, ma è ancora caccia ai complici.
Inizialmente è scoppiata una rissa per futili motivi, poi qualcuno ha preso la pistola e ha fatto fuoco. Bilancio: tre morti e due feriti. I pm contestano all’indagato il reato di strage. Venti colpi sparati in mezzo a decine di persone e ad altezza d’uomo: “Ha messo a repentaglio l’incolumità pubblica – scrivono i pm nell’atto di accusa -, è solo un caso che le persone attinte dai proiettili siano state solo cinque e non ci siano state più vittime”.