Studenti pestati alla Vucciria| "Vi racconto quella notte di terrore" - Live Sicilia

Studenti pestati alla Vucciria| “Vi racconto quella notte di terrore”

Commenti

    Questa gente è il Letame dell’umanità.

    La tarda notte in certi posti ci solo spacciatori e clienti cocainomani… i ragazzi per bene devono stare lontano dal centro storico, lì dovrebbero starci solo agenti in borghese, per bonificare la zona, anche se ci vorranno venti anni

    I ragazzi seri espatriano la feccia resta…..

    Inquietante vicenda.si tratterá di balordi vigliacchi o di altro? E la polizia solo in via Roma e non alla vucciria dove c’è più gente?

    Mi rivolgo ai vari politici che in questi giorni si stanno spendendo , in varie
    giravolte politichese , di vari passaggi amministrativi , per legittimare la ZTL
    notturna . Ma costoro , cosa propongono , per rendere sicura la vita notturna
    o la movida ? Cosa propongono per limitare il disturbo , agli abitanti , fino a notte
    fonda , o profondissima ? Rimaniamo in attesa delle loro proposte .

    Ormai è terra di nessuno non ci andate più .

    Palermo sembrava cambiata ma è stata solamente una pia illusione. La violenza di certi pseudo essere umani è dovuta al fatto che non temono evntuali pene in caso , remoto, venissero individuati. La severità contro i facinorosi ed i violenti non è di casa in questa repubblica delle banane. Secondo intellettuali e benpensanti bisogan recuperare i delinquenti, anche i più feroci, alla vita civile , comprenderli, capirli, riportarli sulla retta via. Chiacchiere, solo chiacchiere e la violenza continua e la gente brava e perbene ne deve subire le conseguenze. Se la democrazia è questa non mi interessa più, meglio altre forme di governo. Non c’è libertà senza sicurezza ed a Palermo di quest’ultima ce n’è davvero poca.

    Rudolph William Louis Giuliani, in poco tempo, con la tolleranza zero (in America tolleranza zero vuol dire che poliziotti alti due metri e super addestrati, se sgarri, di massacrano) rivoltò New york (8.623 milioni di abitanti Palermo ne ha solo 673.735) come un calzino, trasformandola in un città sicura.
    Volere è potere! purtroppo da noi, siamo pieni falsi moralisti, buonisti e perbenisti, “anti” di qua e “anti” di là.
    Di cosa ci si lamenta? d’altronde “u sinnacu” dice che Palermo è la città simbolo della sicurezza! forse……… intendeva dire della MUNNIZZA.

    Ripeto sempre: che andate a fare di notte alla Vucciria? I guai li troverete
    sicuramente! Palermo è piena di locali simpatici fuori dal centro storico che è terra di nessuno, frequentateli. Mi permetto poi di dire che quando ero universitario, alle 3 di notte dormivo perché alle 6:30 cominciavo a studiare quando non avevo lezioni alle 8. E con questo non ero un santo ma uno studente normale!

    Alla vucciria la birra costa meno che al supermercato, i ragazzi sono attratti dalla totale assenza di regole e lasciano le strade (e i muri) in condizioni impressionanti, anche perché non esistono bagni, con costi altissimi per la rap. Bisognerebbe capire come fanno tutti questi locali a mantenere prezzi cosi bassi e nel stesso tempo moltiplicarsi, forse perché tosap e tari nessuno le paga, comunque i turisti si lamentano e non si può certo tenere l’esercito a mantenere l’ordine pubblico. Spiace dirlo ma la ztl può essere un deterrente proprio per chi va solo per ubriacarsi o disturbare chi invece vuole godersi una serata, in particolare le famiglie che cominciano ad avere paura. In ogni caso, visto l’aumento di dipendenza da alcool e da sostanze per gli adolescenti io inviterei le famiglie ad un maggiore controllo

    Proporrei di fare inserire nei programmi Erasmus che riguardano Palermo la possibilità che il soggiorno degli studenti contempli anche la possibilità di chiudere in bellezza una serata trascorsa in un pub della movida con una visita in un pronto soccorso cittadino se sulla loro strada dovessero incontrare una delle ormai tante baby gang che operano di notte nel centro storico…..

    Lungi da me giustificare il triste e grave accaduto.
    Ma avete mai vissuto (anche per poche settimane) in un grande città europea? Non parlo della visitina mordi e fuggi con i soliti itinerari della movida…parlo di girare alla ricerca del quartiere, barrio, Nachbarschaft, Neighborhood e via traducendo (forse anche male).
    Purtroppo capita quando si beve e si fuma a volontà e la concentrazione di ragazzi (e non solo, è altissima) pertonto altissimo anche il rischio dell’incolumità fisica.
    Cosa fanno nelle altre città europee che non fanno a Palermo? Le FF.OO presidiano con postazioni fisse, videocamere, agenti in borghese e altro, che la serata fili liscia e serena.
    Se “abbandoni” un quartiere, finisce inevitabilemnte che ci scappa la rissa.

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