"Sono diverse - dice Carmelo Ferrara - le problematiche che affliggono il settore, ma si assiste alla completa inerzia e mancanza d'iniziativa dei professionisti. Rinuncio al mio incarico".

In merito al regolamento della Movida che prevede lo stop alla musica esterna anticipato, il presidente di Confartigianato Palermo precisa: "In città ci sono altre priorità. Non ci si può accanire contro le discoteche, lontane dal centro cittadino, già in possesso di precise autorizzazioni".

"Le strade circostanti diventano una trappola per gli automobilisti. Il sindaco ha già adottato questo provvedimento in passato per smaltire il traffico e rendere raggiungibili i negozi più facilmente".

L'assessore comunale alle Attività produttive Giovanna Marano: "Auspico che il rapporto la Confartigianato possa alimentare la sinergia di cui la nostra città ha un grande bisogno". Il presidente Nunzio Reina: "Un modo per dare il giusto peso al settore artigianale".

"La situazione in questi mesi non è migliorata, ormai è il caso di pensare ad una privatizzazione", dice Nunzio Reina in merito alla carenza del personale e la sospensione di dirigenti e funzionari dopo il maxi furto di gennaio.

"A Palermo si è ancora in attesa di un nuovo regolamento per i gazebo, ma nel frattempo, diventano esecutivi i provvedimenti relativi alla vecchia normativa", dice il presidente provinciale, Nunzio Reina.

DI SALVATORE PERI Dopo le prime sanzioni dei vigili urbani contro le attività che non rimuovono i gazebo, gli esercenti sono scesi in piazza per protestare. Spinnato di piazza Castelnuovo ha smantellato oggi il proprio dehor contestato dai caschi bianchi. "Il Comune dia delle risposte chiare, chiudere per cinque giorni equivale a chiudere definitivamente".

Confartigianato Palermo lancia l'allarme sul divieto ai gazebo deciso dal Comune: "Situazione insostenibile, ho incontrato diversi commercianti che non sanno come comportarsi. Tra questi Mario Spinnato, titolare di un panificio in piazza Castelnuovo che rischia la multa pur non avendo un gazebo".

I bambini, accompagnati dai propri genitori, potranno fare un giro alle giostre gratuitamente dalle 9 del mattino fino al tardo pomeriggio.

Nunzio Reina, presidente provinciale di Confartigianato, lancia un appello e chiede all'Assessore Marco Di Marco di impegnarsi per trovare una soluzione. "Abbiamo già avuto la sua disponibilità".

Il presidente di Confartigianato Palermo: "La bozza di regolamento presentata dal'assessore Di Marco e che andrà in consiglio comunale è inaccettabile e incoerente con tutto quello che le associazioni avevano proposto per andare incontro agli esercenti". Confindustria Palermo: "Bene nuove regole ma perchè limitare i dehors solo per sei mesi?"

E' stato costituito il consiglio direttivo del settore ristorazione-pub di Confartigianato Imprese Palermo. L'assemblea degli associati ha scelto Benedetto Biondo come presidente,

Il presidente di Confartigianato Palermo chiede all'amministrazione comunale di rimodulare il regolamento sull'occupazione del suolo pubblico: "Eccessiva la sanzione che prevede la chiusura per 5 giorni. Basta la multa".

Il presidente dell'associazione di artigiani di Palermo ha ribadito l'importanza del buon utilizzo dei soldi pubblici che dovrebbero “avvicinare davvero i giovani al lavoro”. Le "botteghe scuola" potrebbero essere una delle soluzioni: i manufatti di qualità potrebbero attirare sia consumatori abituali che turisti occasionali e interessati.

Nei prossimi giorni lo sportello unico per le attività produttive spedirà per posta a 56 attività, tra cui bar, ristoranti e pub, l'ordine immediato di dismissione dei gazebo esterni. Ma i ristoratori promettono battaglia.