Orlando e Crocetta esultano dopo l'incontro con la Fornero e parlano di una soluzione per Gesip e i cassintegrati. Ma i soldi romani non basterebbero, e Palazzo d'Orleans sarebbe pronto a far la sua parte.

Questa mattina il presidente della Regione e il sindaco di Palermo si sono incontrati per elaborare una strategia comune affinché "il governo nazionale rispetti gli impegni assunti, a cominciare dalla cassa integrazione". Intanto, in piazza la protesta non cessa.

Sciolto il nodo degli interventi in favore degli esodati nella Legge di Stabilità. I relatori hanno presentato un nuovo emendamento con una copertura adeguata e certificata dalla ragioneria generale dello Stato.

Giornalisti cacciati dal ministro Fornero al convegno sulle applicazioni pratiche della nuova riforma del lavoro. Ieri a Torino all'incontro organizzato dalla Fondazione avvocatura torinese Fulvio Croce i cronisti non hanno avuto la possibilità di ascoltare il ministro e gli altri relatori.

I malviventi si sarebbero introdotti sul retro. Sulla vicenda indagano i carabinieri. Secondo i primi rilievi il materiale trafugato non sarebbe di grande valore.

Alla luce delle recenti proteste dei lavoratori della società partecipata nei confronti del governo nazionale e, nello specifico, del sindaco Leoluca Orlando, ripercorriamo le date più significative della vicenda che tiene ormai sotto scacco un'intera città.

Al termine di una fitta giornata di incontri romani, il ministro Elsa Fornero ha negato la possibilità di deroghe particolari per la Gesip. Orlando domani vedrà la Cancellieri ma i 50 milioni non bastano anche per la società di via Toselli. Venerdì la Regione tornerà nella Capitale per chiedere altri fondi.

Ci sono altre 8.900 esodati che nel prossimo biennio maturano il diritto ad essere salvaguardati secondo le norme del Salva Italia, per i quali servono risorse per 440,8 mln. Sono i dati Inps forniti dal ministro Fornero alla commissione Lavoro della Camera, secondo quanto ha riferito il presidente Moffa.

I sindacati chiedono un incontro al Prefetto per 'garantire' alla Gesip una corsia preferenziale per la cassa integrazione. Ma Orlando commenta: "Serve cultura della solidarietà".

La Regione ha raggiunto l'accordo con lo Stato per il trasferimento di 50 milioni per la Cig, dopo aver ripianato i debiti con l'Inps. E adesso quei soldi potranno essere utilizzati anche per i lavori della Partecipata. L'ultimo scoglio è la formalizzazione dell’accordo con i sindacati all’Ufficio provinciale del Lavoro. Poi, via libera all'ammortizzatore sociale.

La tassazione sul lavoro è troppo alta. Ed Elsa Fornero si impegna a portare avanti ‘l’istanza” di ridurle insieme con l’equilibrio dei conti. “Questa dovrebbe essere la prima aspirazione di un ministro del Lavoro”, ha detto, annunciando anche l’arrivo di un “piano giovani” che non conterrà misure eclatanti ma mirate, territoriali, e non una quantità eccessiva di risorse, ma che […]

La tassazione sul lavoro è troppo alta. Ed Elsa Fornero si impegna a portare avanti ‘l’istanza” di ridurle insieme con l’equilibrio dei conti. “Questa dovrebbe essere la prima aspirazione di un ministro del Lavoro”, ha detto, annunciando anche l’arrivo di un “piano giovani” che non conterrà misure eclatanti ma mirate, territoriali, e non una quantità eccessiva di risorse, ma che […]

L’Aula della Camera conferma la fiducia a Elsa Fornero bocciando le mozioni presentate da Idv e Lega. I voti a favore sono stati 88, 435 i contrari, 18 gli astenuti. “Mi ha creato sofferenza, però lo abbiamo superato e ora continuerò a lavorare come prima”, ha commentato il ministro del Lavoro. E ha sottolineato: “A chi mi accusa voglio dire […]

L’Aula della Camera conferma la fiducia a Elsa Fornero bocciando le mozioni presentate da Idv e Lega. I voti a favore sono stati 88, 435 i contrari, 18 gli astenuti. “Mi ha creato sofferenza, però lo abbiamo superato e ora continuerò a lavorare come prima”, ha commentato il ministro del Lavoro. E ha sottolineato: “A chi mi accusa voglio dire […]

E’ iniziata alla Camera la discussione generale sulla riforma del mercato del lavoro. Oggi è prevista l’apposizione di quattro fiducie da parte del Governo. La votazione finale sul provvedimento è in calendario per mercoledì. E proprio nello stesso giorno i sindacati saranno in piazza. La riforma “non risolve il problema della precarietà – ha detto il numero uno della Cgil, Susanna […]